Cronaca
Tav. Chiamparino: ‘Salvini non autorizza la consultazione popolare’. Ministro dell’Interno: ‘Il referendum non posso convocarlo’
“Salvini non autorizza la consultazione popolare sulla Tav insieme alle elezioni del 26 maggio”. E’ quanto scrive su Facebook Sergio Chiamparino. Di seguito il post pubblicato sulla pagina del presidente della Regione Piemonte:
Ho ricevuto la risposta del ministro Salvini, con la quale non si autorizza lo svolgimento della consultazione popolare sulla TAV, prevista dall’articolo 86 dello statuto regionale, in contemporanea con le elezioni del 26 maggio.
Ringrazio il ministro che, valutando degna di considerazione la nostra proposta, fa riferimento a un non meglio precisato quadro legislativo nazionale e regionale che non contemplerebbe tale accorpamento.
In assenza però di riferimenti normativi precisi, ritengo che semplicemente non si sia voluta esprimere la volontà politica di far pronunciare i cittadini, trovando le modalità tecniche per farlo senza costi aggiuntivi per la comunità, su un tema così importante per il Piemonte come quello della TAV. Evidentemente l’opinione dei cittadini fa paura.
Ministro dell’Interno: ‘Il referendum non posso convocarlo’
“Chiamparino non capisce o fa finta di non capire. Il referendum sul Tav non posso convocarlo, ma andrei a votare domani mattina. La responsabilità è della Regione. Sono Chiamparino, il Pd e la sinistra – che da anni governano la Regione – a non averlo reso possibile. Era potere di Chiamparino prevederlo ma non l’ha fatto. Non prenda in giro i piemontesi”. Lo dice il ministro dell’Interno Matteo Salvini, commentando le affermazioni del governatore Chiamparino.
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