Cronaca
Torino, condannati in tre per lo scandalo della prostituta minorenne
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Oggi, giovedì 21 marzo si è arrivati a una sentenza per il caso della ragazza costretta a prostituirsi a 16 anni. Il giudice Elena Ricci ha emesso le condanne nei confronti di Mario Ginatta cliente della baby-squillo, dell’ex-fidanzato, Michael Palumbo, e di Vincenzo Lillo, al servizio di Ginatta, rispettivamente a 8 mesi (commutati in libertà controllata) a 4 anni e 8 mesi e a 20 mesi di reclusione. Il pm Dionigi Tibone aveva chiesto pene da uno a cinque anni di reclusione. L’avvocato Alfredo Caviglione, che assiste Vincenzo Lillo, condannato per favoreggiamento della prostituzione sottolinea il paradosso della Legge: “Disporre del proprio corpo non è reato e nemmeno essere cliente. Ma agevolare gli incontri accompagnando l’una dall’altro è punito in modo così grave”.
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