Torino, arrestate sei persone e denunciate altre sei per frode fiscale

La Guardia di Finanza stamattina, mercoledì 20 febbraio, coordinata dal procuratore aggiunto Marco Gianoglio e dal pm Mario Bendoni, ha smascherato un sistema di fatture false per evadere il Fisco ideato da un avvocato civilista insieme alla moglie che coinvolgeva dieci società con sedi in Piemonte e nel Lazio. Sono finite in manette sei persone e altre sei sono state denunciate per frode fiscale. Tra gli arrestati due amministratori (marito e moglie) dell’azienda di autotrasporti di Volvera, i due avvocati (marito e moglie) di Rivoli, un amministratore di una società di Collegno e un amministratore di una società di Giaveno. Il sistema aveva fruttato 3 milioni di euro alla società di trasporti volverese. I finanzieri sono riusciti a sequestrare beni per due milioni e mezzo di euro.

I soldi delle evasioni finivano in conti correnti esteri di due società appositamente costituite a Ibiza, dopo essere stati ripuliti tornavano in Italia per l’acquisto di case vacanze di lusso, da cui poi ottenevano anche i soldi dell’affitto. I proventi della frode veniva investiti in beni di lusso, tra i quali una Ferrari 812 Superfast, oppure mandati a società austriache per investimenti finanziari.

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