Quotidiano Piemontese
I Carabinieri perquisiscono l’abitazione di Luca Pasquaretta gli si contestano estorsione, traffico di influenza illecita e turbativa d’asta
I Carabinieri della procura di Torino hanno perquisito l’abitazione e sequestrato computer e cellulare di Luca Pasquaretta ex portavoce della sindaca Chiara Appendino notificandogli un avviso di garanzia
con accuse di estorsione, traffico di influenze illecite e turbativa d’asta.
I fatti che gli vengono contestati sarebbero avvenuti dopo le dimissioni di Pasquaretta da Palazzo Civico.
Secondo fonti giudiziarie Pasquaretta, dopo la sua uscita, avrebbe ricattato la sindaca Chiara Appendino, ora minacciando rivelazioni compromettenti se non lo avesse aiutato a trovare un nuovo incarico lavorativo.
Oggi Luca Pasquaretta è assistente del sottosegretario all’Economia, Laura Castelli del Movimento 5 Stelle.
I reati contestati sono estorsione, traffico di influenza illecita e turbativa d’asta
Aggiornamento del 2 febbraio
In una nota Luca Pasquaretta precisa: “Non ho mai ricattato Chiara Appendino. È tutto un equivoco, che chiarirò nelle sedi opportune. Ho massimo rispetto e fiducia nel lavoro dei magistrati. Vorrei ricordare che siamo tutti innocenti fino a prova contraria”.
Laura Castelli in una nota precisa : “A seguito dell’inchiesta che coinvolge Luca Pasquaretta e le accuse a lui rivolte, ritengo sia necessario interrompere immediatamente il nostro rapporto di collaborazione. La magistratura farà il suo corso, e ribadisco rispetto e fiducia per il lavoro che svolgono i magistrati”.
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