Aveva sequestrato e stuprato la fidanzata, il pm chiede una condanna a 9 anni e 4 mesi

Oggi, martedì 29 gennaio, il pubblico ministero Marco Sanini ha chiesto una condanna a 9 anni e 4 mesi per l’uomo che aveva brutalmente seviziato, legando la fidanzata con un guinzaglio,  e violentato sessualmente la donna che aveva, secondo l’imputato, la colpa di aver comprato del crack da dei nigeriani pagandolo con prestazioni sessuali.

Il fatto risale al 2016, ed è finito in tribunale solo lo scorso dicembre davanti al giudice Silvia Bersano Begey. La giovane donna di origini slovacche sarebbe stata sequestrata dall’uomo 40enne italiano per parecchie ore in una camera di un albergo in Barriera di Milano.

L’imputato che nega l’accusa di sequestro di persona, maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale aggravata, è difeso dagli avvocati Wilmer Perga e Diogene Franzoso. La sentenza verrà pronunciata il prossimo 6 febbraio presso il Tribunale di Torino.

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