Cronaca
Il procuratore generale della Repubblica di Torino: ‘ndrangheta in Valle d’Aosta, fenomeno sottovalutato da politica e opinione pubblica
Il procuratore generale della Repubblica di Torino Francesco Saluzzo, in occasione dell’apertura dell’Anno Giudiziario ha parlato di una Valle d’Aosta non più isola felice dopo la maxi inchiesta e i relativi arresti relativialle infiltrazioni della malavita nella società e nella politica.
“Si era detto che in Valle d’Aosta non vi fosse la ‘ndrangheta, esponenti della politica non avevano fatto mancare di far sentire la loro voce sdegnata per respingere quella possibilità. Quando evidenze, anche antiche, dicevano il contrario.
Quel che mi preoccupa è la persistente sottovalutazione del fenomeno da parte dell’opinione pubblica, nel sentire delle comunità che pure vivono fianco a fianco, muro a muro con i mafiosi. E mi riferisco a situazioni già definite con sentenze passate in giudicato.
Alla fine, quello che conta è il consenso. Per la ‘ndrangheta e per i politici. Quando addirittura, non sono le stesse persone”.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese