Alessandria
E’ morto a 88 anni Beppe Colla, uno degli ultimi patriarchi del vino piemontese
E’ morto a 88 anni Beppe Colla, uno degli ultimi veri patriarchi del vino piemontese. Avrebbe festeggiato quest’anno le 70 vendemmie dopo essersi diplomato alla mitica Scuola Enologica Umberto I di Alba.. Nel 1949 a 19 anni fu chiamato a dirigere la casa vinicola Bonardi la più grande cantina albese. Nel 1956 comprò la Prunotto altra storica azienda albese per poi venderla agli Antinori nel 1990, quando con il fratello Tino fondò la cantina Poderi Colla, alla Bricco del Drago in località San Rocco Seno d’Elvio.
Precursore della vinificazione dei vini di Langa per singolo vigneto, ha fondato nel 1967 insieme a Luciano De Giacomi e Renato Ratti l’Ordine dei Cavalieri del tartufo e dei vini di Langa di cui è stato anche Gran Maestro.
Fu presidente del Consorzio del Barolo e Barbaresco negli anni dello scandalo del metanolo.
Beppe Colla fa parte di quei langaroli che hanno reinventato il territorio della Langa con Giacomo Morra, inventore della Fiera del Tartufo, Michele Ferrero, il papà della Nutella, i fratelli Miroglio , i Paolini editori diFamiglia Cristiana , gli Stroppiana che hanno messo insieme la Mondo, insieme a Beppe Fenoglio e Cesare Pavese.
Beppe Colla si racconta
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