Piazza Baldissera, il Pd propone una mozione per rimuovere l’assessora Lapietra

Dopo l’inferno per gli automobilisti che ieri hanno affrontato piazza Baldissera, oggi il Pd ha presentato in aula una mozione a firma Lo Russo e Carretta per chiedere alla sindaca Appendino di togliere le deleghe alla viabilità all’assessora Maria Lapietra e di completare l’iter di approvazione del sottopasso di piazza Baldissera.

La Sindaca Appendino revochi la sua assessora alla viabilità Maria Lapietra. La misura è colma.

Abbiamo depositato con le altre forze di centrosinistra una mozione che chiede alla Sindaca Appendino di revocare l’Assessora Maria Lapietra e di proseguire nella realizzazione del sottopasso di Piazza Baldissera il cui iter era già stato avviato ed è stato interrotto dall’attuale Amministrazione.

La misura è colma. Non è possibile che una situazione così complessa come la viabilità di Piazza Baldissera venga affrontata con un tale pressapochismo e incapacità.

Un approccio ideologico che parte dal presupposto che gli automobilisti è un bene che stiano in coda, che soffrano, cosi vengono disincentivati dall’uso dell’auto.
Una politica che la Lapietra e il #M5S immagina debba essere “educativa” per gli automobilisti che vanno puniti, figlia di una visione esclusivamente ideologica improntata ad un modello medioevale di città che non affronta le sfide della mobilità e soprattutto dimentica le esigenze reali dei cittadini.
Dalle Olimpiadi alla Tav ai sottopassi: un coro di no a tutto.

Hanno bloccato il progetto del sottopasso di Piazza Baldissera, unica opera che strutturalmente può risolvere le code chilometriche che si formano ogni giorno. Lo definiscono sbagliato.
Sbagliato.

Piazza Baldissera è la goccia che fa traboccare un vaso che in questi anni ha visto la Lapietra contraddistinguersi per poche cose, una peggio dell’altra:
• la rielaborazione del sistema di rilascio delle tessere elettroniche GTT con enormi disagi per gli utenti
• il rincaro dei ticket singoli nonchè del costo degli abbonamenti per gli studenti universitari
• la riduzione della frequenza delle corse dei bus e tram GTT e la soppressione di molte fermate strategiche
• l’aumento fino al 300% degli abbonamenti sosta per i residenti in zona blu
• i ritardi nella progettazione della Linea 2 della metro che hanno messo a rischio l’ottenimento dei finanziamenti ministeriali necessari per la sua realizzazione
• l’incapacità di concludere la gara per l’acquisto di nuovi mezzi pubblici
• il blocco dello scavo della Linea 1 fino a Piazza Bengasi.

Insomma, un vero disastro, su tutti i fronti.

Ora basta. Basta davvero.
Lapietra vada a fare altro.

Stefano Lo Russo – Capogruppo PD Città di Torino
Mimmo Carretta – Segretario Metropolitano PD Torino

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