Asti
Protesta dei detenuti del carcere di Asti perchè la televisione non si vede
Il sindacato di polizia penitenziaria Osapp ha comunicato una protesta aavvenuta nel carcere di Asti. Secondo l’Osapp alcuni detenuti, nella giornata di martedì 13 novembre, si sono rifiutati di tornare nelle loro celle perchè le televisioni all’interno delle stesse sono vecchie e hanno una scarsa qualità di ricezione. La protesta è avvenuta nella sezione Alta Sicurezza.
Solo dopo quattro ore di trattativa con il direttore, i detenuti hanno accettato di rientrare nelle loro celle.
“Questa protesta è la riprova del fallimento dell’attuale politica penitenziaria – commenta il segretario generale Leo Beneduci – I vertici nazionali e regionali dell’amministrazione penitenziaria non riescono a coordinare il trattamento dei detenuti con le esigenze di sicurezza. A farne le spese sono sempre i poliziotti penitenziari che sacrificano la propria vita al servizio della legalità e della collettività. Il provveditore regionale resta a guardare questi fatti di indescrivibile gravità senza prendere nessuna iniziativa”.
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