Cultura
Il Centro Studi Primo Levi cerca copie della edizione del 1947 di Se questo è un uomo
Mercoledì 14 novembre alle ore 17.30, presso la Sala mostre classica della Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino, in Piazza Carlo Alberto 3, sarà inaugurata la mostra Se questo è un uomo, il libro “primogenito”, che sarà visitabile fino al 15 dicembre e organizzata dal Centro internazionale di studi Primo Levi.
Se questo è un uomo, il libro che Levi definiva “primogenito”, uscì, nella sua prima edizione e dopo diversi rifiuti, nel 1947 per la piccola casa editrice torinese De Silva diretta da Franco Antonicelli.
La mostra è dedicata a quella prima, preziosa edizione del libro.
E il Centro internazionale di studi Primo Levi è alla ricerca di copie di quell’edizione del libro. Ne furono stampate solo 2500. Chi avesse in casa una copia di quella storica edizione può scrivere a libroprimogenito@primolevi.it. Il Centro Studi garantisce la tutela della privacy e raccoglierà le storie di quegli esemplari a esclusivo scopo di studio.
Attraverso documenti originali ne saranno presentate le anticipazioni su rivista, l’accoglienza da parte della critica, i primi tentativi di traduzione in altre lingue. Sarà illustrata la produzione letteraria di Levi negli stessi anni in cui era impegnato a scrivere e ad accompagnare la sua testimonianza su Auschwitz.
L’oggetto libro sarà mostrato dalla prospettiva del restauratore: saranno esposti alcuni esemplari di quella prima edizione De Silva che, pur fragili nella loro materialità, hanno contribuito ad aprire faticosamente la strada verso una conoscenza divenuta oggi universale di una delle maggiori tragedie del ‘900.
Con lo sguardo dello storico saranno infine presentati i primi passi di una ricerca volta a ricostruire la progressiva diffusione delle 1500 copie vendute e la storia di singole copie passate di mano in mano nel corso degli anni, nell’intento di individuare i tanti itinerari che ne hanno fatto un veicolo essenziale di consapevolezza sulla storia e sulla realtà degli esseri umani.
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