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Cronaca

Cadono calcinacci, chiuso l’asilo nido dei giardini Cavour a Torino

Redazione Quotidiano Piemontese

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La divisione servizi educativi del Comune ha deciso di chiudere la struttura dell’asilo nido deii giardini Cavour a Torino per inagibilità e trasferire in altre sedi i 150 bambini che la frequentano.

La decisione è arrivata abbastanza a sorpresa, visto che i bambini avrebbero dovuto rientrare ieri dopo la chiusura straordinaria di venerdì e soprattutto visto che le lezioni erano cominciate da poche settimane dopo la chiusura estiva.

Invece è arrivato l’avviso e i genitori dovranno anche, con modalità apposite, recuperare materiali già depositati negli armadietti.

Dal comune di Torino rendono noto che dai controlli effettuati nei giorni di chiusura è emersa nel pomeriggio di lunedì 24 l’impossibilità di riaprire i nidi di piazza Cavour mercoledì 26. E con ogni probabilità per l’intero anno educativo. Immediatamente dopo la chiusura di venerdì si è tenuto un primo incontro con i rappresentanti dei due nidi (situati uno al piano terra e uno al primo piano dello stesso edificio), calendarizzandone un secondo per lunedì 24 allo scopo di aggiornare sulle verifiche in corso.

“Appena abbiamo avuto certezza che le condizioni dei locali degli asili nido di piazza Cavour non avrebbero permesso di far rientrare i bambini, abbiamo avvisato personale educativo e rappresentanti dei genitori, e organizzato incontri con tutte le famiglie coinvolte per individuare le soluzioni più idonee a continuare a offrire il servizio nell’ottica di attenuare disagi purtroppo inevitabili”. Lo dice l’assessora all’Istruzione Federica Patti, che incontrerà oggi e domani le famiglie già frequentanti, mentre la settimana prossima verranno convocate le famiglie in attesa dell’inserimento.

Trattandosi di uno stabile settecentesco, sottoposto a vincoli architettonici, è indispensabile l’intervento della Soprintendenza per il restauro di alcune parti monumentali: le procedure necessarie ad avviare i necessari lavori di consolidamento restauro degli intonaci richiedono tempi più lunghi rispetto a edifici non vincolati.

La definizione delle sedi dove potrà essere ospitato il servizio, oggetto degli incontri con i genitori, terrà conto della distanza da piazza Cavour, dei posti disponibili e delle capienza delle strutture individuate; e seguirà il criterio di continuità nella composizione dei gruppi e nelle figure di riferimento.

“Siamo pienamente consapevoli delle difficoltà che questa situazione crea per tutti, e ci impegniamo ad affrontarla con la massima cura e attenzione”, conclude l’assessora Patti.

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