Cronaca
Si finge poliziotto per chiedere soldi ai medici dell’ospedale di Novara
Grazie alla denuncia di un medico dell’Ospedale Maggiore di Novara, la polizia ha smascherato un tentativo di truffa messo in atto da un uomo, il quale contattata la persona al telefono e fingendosi appartenente alla Polizia di Stato, illustrava pubblicazioni della Polizia Stradale per poi chiedere sostentamento economico alla vittima a beneficio di tale istituzione.
A seguito di accertamenti si è appurato che il soggetto in questione è titolare di una società che si occupa di editoria e di pubblicazioni di riviste per corrispondenza e che in passato si era occupato anche della vendita telefonica della rivista ufficiale del sindacato di Polizia CONSAP, “Consap Magazine”, in virtù di un contratto poi risolto nell’anno 2015.
Si precisa che non si tratta di un episodio isolato, dal momento che il truffatore aveva in precedenza tentato di raggirare altri medici in servizio presso l’Ospedale di Novara, contattandoli direttamente sul luogo di lavoro, qualificandosi genericamente come appartenente alla Polizia Stradale, senza indicare la località di provenienza e illustrando false pubblicazioni con articoli sulla sicurezza stradale e sull’abuso di alcool. Il soggetto in questione risulta altresì avere precedenti per falsa attestazione a pubblico ufficiale sull’identità personale e per minacce a mezzo telefono.
Al fine di evitare ulteriori e futuri tentativi di truffa è importante segnalare che gli appartenenti alla Polizia di Stato non contattano i cittadini telefonicamente, soprattutto per fini commerciali e che l’acquisto delle riviste e del materiale della Polizia è consentito alle persone interessate esclusivamente secondo le modalità che vengono pubblicizzate attraverso i canali istituzionali del Ministero.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese