Riso rovinato e con falsa marchiatura italiana fermato in porti e frontiere

Gli uomini del Dipartimento dell’ispettorato centrale per la tutela della qualità e della repressione frodi dei prodotti agroalimentari del ministero, con le Capitanerie di porto, l’Agenzia delle dogane e la Guardia di finanza, hanno bloccato in alcuni porti e frontiere italiane tonnellate di riso di pessima qualità, con rotture superiori al consentito e con falsa etichettatura italiana.

Il riso, proveniente dall’Asia, era destinato al mercato italiano, compreso quello piemontese.

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