Cittadini
Carta d’identità elettronica, all’Anagrafe di Torino sarà sciopero
La carta di identità elettronica ha scontentato tutti. I cittadini, che sono costretti a prenotazioni di mesi per rinnovare il proprio documento, e i dipendenti dell’Anagrafe di Torino, che da gennaio lavorano in condizioni estreme.
Se le cose non cambieranno in breve tempo si arriverà allo sciopero, punto finale di un documento approvato ieri pomeriggio in un’assemblea convocata da Cgil, Cisl e Uil.
I lavoratori contestano il modo in cui viene applicato il nuovo sistema, affermano di non riuscire a produrre un documento in 15 minuti, come invece dichiarato, non ce la fanno più a subire continui insulti dai cittadini per motivi sui quali loro non sono colpevoli ma vittime. Chiedono che si torni alle modalità tradizionali, senza prenotazione online. E contestano anche le pratiche online che – dicono – non sono in realtà online, in quanto poi tocca a loro procedere manualmente.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese