Sono 12 i contagi in Piemonte per il virus West Nile. Nelle zanzare un pericolo, si chiama Usufu

Sale ancora l’attenzione in Piemonte per il virus West Nile dopo che sono diventati 12 il numero dei casi di contagio registrati in regione sui 334 casi registrati da giugno in Italia, secondo il bollettino dell’Istituto superiore di Sanità.
Il numero dei decessi in Italia è arrivato a 12. Tra i contagiati piemontesi, dieci hanno manifestato forme neuro-invasive mentre sono cinque i donatori di sangue sospesi per aver contratto il virus.
In Piemonte i primi casi si sono registrati in provincia di Novara, Torino e Vercelli, secondo i dati aggiornati dell’Istituto zooprofilattico sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, poi a Valenza, in provincia di Alessandria. Negli animali ci sono stati casi ad Asti, Torino e Biella.

Oltre al virus West Nile sta arrivando anche il virus Usutu, che ha fatto registrare il primo contagio in Veneto. L’allerta per entrambi i virus resta alta, si aspetta l’arrivo dell’autunno e l’abbassarsi delle temperature per ridurre i rischi.
Per tutelarsi dai virus che possono portare forme neuroinvasive e febbre soprattutto nelle persone anziane o immunodepresse, occorre la prevenzione con repellenti, vestiti coprenti e zanzariere oltre alla disinfestazione di zone a maggior intensità di aggregazione come parchi pubblici e condomini.

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