Cronaca
Ponti e cavalcavia sotto monitoraggio a Torino: fra i “malati” il sottopasso del Lingotto
LA consapevolezza suscitata dalla tragedia a Genova per il ponte Morandi sta arrivando anche a Torino dove è stata messa in discussione la solidità della passerella olimpica costruita per i Giochi invernali del 2006 e
diventata un nuovo simbolo della città della Mole. Il ponte è nella lista delle opere a rischio a Torino la cui lista è stata chiesta dal ministro Danilo Toninelli al Comune che ha richiesto un lavoro dei tecnici comunali.
Nell’elenco redatto la sopraelevata di corso Grosseto in demolizione il cavalcaferrovia di corso Romania, la strada del traforo del Pino con viadotti a rischio, diverse passerelle di Torino che si trovano sopra a strade molto trafficate: le passerelle di strada Tetti Bertoglio, quelle del Bit e del Cto sopra corso Unità d’Italia, quella dei Carboni sulla Dora, quelle alla Falchera e alle Vallette, i ponti sulla Dora di via Rossini e corso Potenza, la diga del Po e i cavalcaferrovia di via Cigna e via Piossasco.
Difficile anche la situazione del sottopasso del Lingotto che ha subito, grandi volumi di traffico e una serie di stress, come il cantiere per la viabilità di accesso al nuovo grattacielo della Regione e il passaggio della talpa per lo scavo della galleria della metropolitana verso piazza Bengasi.
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