Per gelosia danno fuoco per due volte alla casa dell’ex, coppia ai domiciliari

Si erano convinti che il furto subito di alcuni monili in oro e di un telefono cellulare fosse stata messa a segno dall’ex della donna, un boscaiolo 49enne di Frabosa, nonché ex datore di lavoro dell’uomo. Per questo motivo per ben due volte hanno dato fuoco all’abitazione del 49enne.

I due, una donna di anni 50 coltivatrice diretta e un operaio di 46 anni, sono stati posto ai domiciliari dai carabinieri della Compagnia di Mondovì con il divieto di allontanarsi dal proprio domicilio in orario notturno.

Le indagini traggono origine  da due incendi dolosi, occorsi la sera del 31.01.2018 e la notte del
15.03.2018 nel comune di Frabosa Sottana – Frazione Miroglio.

Poco prima dei due episodi incendiari, la donna, oltre a segnalare una serie di “dispetti” commessi
in danno della sua proprietà, denuncia di aver patito un furto presso la propria abitazione di alcuni monili in oro e di un telefono cellulare.

A quel punto il convivente della donna si convince che il responsabile è proprio l’ex della compagna: circostanza che non trova (però) alcun elemento di fondatezza nel corso delle indagini. Da lì la decisione di incendiare la casa del boscaiolo di Frabosa.

In occasione del secondo episodio incendiario in cui oltre ad andare completamente distrutti due mezzi d’opera, le fiamme hanno danneggiato anche la facciata dell’abitazione della vittima, che in quel frangente si trovava in casa con l’anziana madre una badante.

Solo il tempestivo intervento dei soccorsi ha consentito di scongiurare ben più gravi conseguenze a
persone e cose: nell’area interessata dall’incendio, infatti, era presente in deposito un considerevole quantitativo di materiale infiammabile.

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