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Piemonte

Entro il 2019 in arrivo 230 milioni per la manutenzione e la messa in sicurezza delle strade provinciali in Piemonte

Redazione Quotidiano Piemontese

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Un pacchetto da 230 milioni (di cui 160 di competenza regionale) entro il 2019 a disposizione delle province per la manutenzione e la messa in sicurezza delle strade. È quanto illustrato dall’Assessore ai Trasporti della Regione Piemonte Francesco Balocco ai Presidenti o rappresentanti delle Province e della Città Metropolitana nell’incontro svoltosi questa mattina.

Diverse le fonti di finanziamento

  • 45 milioni di fondi FSC (2014-2020) di competenza regionale già approvati e messia a disposizione delle province sulla base di un pino di riparto concordato
  • 35 milioni di provenienza MIT (già pubblicati su BUR) assegnati alla Regione per gli anni ’18 e’19 per sistemazione e messa in sicurezza di versanti legati alla viabilità
  • 40 milioni di Provenienza Ministero dell’Ambiente (FSC 2014-2020 già approvati in CIPE ed in attesa di pubblicazione) e assegnati alla Regione, legati anche essi alla messa in sicurezza del territorio
  • Ulteriori 40 milioni da riprogrammazioni di investimenti gestiti da SCR ed economie su lavori già appalti
  • 144 milioni in 6 anni (di cui 10,5 già assegnati per il 2018, 26 per i prossimi 5 anni) assegnati dal Governo direttamente alle Province per manutenzione della rete viaria (ripartizione del 1,6 miliardi a livello nazionale)

La Regione, in accordo con il precedente governo  ha fatto la sua parte per assicurare questi fondi – ha commentato Balocco – ora è indispensabile che le province si attivino per realizzare i progetti e utilizzarle

A questi si aggiungerebbero le risorse per manutenzione straordinari , adeguamento e investimenti che ANAS stanzierebbe per le strade provinciali riclassificate e ripassate alla gestione della stessa ANAS (circa 1.110 km) e che costituirebbero la rete di interesse nazionale alternativa al sistema autostradale.

Il processo di riaffidamento ad ANAS, concluso ormai in quasi tutte le regioni, era stato bloccato nei mesi dall’opposizione delle province di Vercelli ed in parte  della Provincia di Asti.

Investimenti per svariate centinaia di milioni che consentirebbero di risolvere alcuni nodi critici come le variante di Calliano, Chieri, Chivasso, Carmagnola, Savigliano, Genola e Serravalle per citarne alcune che diversamente non troverebbero copertura finanziaria.

ANAS inoltre ha già le assegnazioni per svolgere la manutenzione ordinaria in caso di passaggio.

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