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Uno strepitoso Steve Hackett per l’apertura di MonfortinJazz 2018 – Fotogallery –
Meglio non poteva iniziare MonfortinJazz 2018, con il grande ritorno in Piemonte di Steve Hackett, leggendario chitarrista dei Genesis, per la prima volta sul palco dell’anfiteatro Horszowski di Monforte.
Oltre due ore di concerto ad un livello altissimo, immerso in assoli e ritmiche strepitose, che lo hanno reso celebre in tutto il mondo, ma anche coadiuvato da una band straordinaria, alle tastiere Roger King, alla batteria percussioni e voce Gary O’Toole, al sax, flauto e percussioni Rob Townsend, al basso e chitarra Jonas Reingold e alla voce Nad Sylvan, come sempre catalazzitore dell’attenzione per presenza scenica e teatralità.
Non sono mancati brani dal suo repertorio solista, un omaggio ai 40 anni di “Please Do not Touch” ed una versione speciale dei GTR “When The Heart Rules The Mind”; brani vecchi e nuovi, come quelli tratti dal più recente “The Night Siren”.
A scaldare i cuori e le mani del pubblico sono stati però gli storici lavori realizzati in collaborazione con i Genesis, tra cui “Dancing with the Moonlit Knight”, “Fountain of Salmacis”, “Firth of Fifth”, “The Musical Box”, che hanno richiamato a più riprese applausi a scena aperta.
“Steve Hackett con “Genesis Revisited, Solo Gems & GTR”, è una pura immersione nel prog e nelle sue atmosfere, uno spettacolo di altissimo livello, in una cornice strepitosa come quella dell’anfiteatro, con un’acustica e giochi di luce davvero pregevoli. Capace di dialogare a più riprese con il pubblico, ridere ed esaltare le prelibatezze culinarie della regione, su tutte il Barolo, Hackett non molla un attimo, sempre al centro della scena, lunghi assoli di spessore assoluto, apprezzati anche da quelli non sono propriamente fan del genere. Una serata magica, ma siamo appena all’inizio, infatti MonfortinJazz continua sabato prossimo, 14 Luglio con i Calexico, Joey Burns e John Convertino tornano infatti sul palco dell’Auditorium Horszowski per presentare dal vivo l’ultima fatica, The Thread That Keeps Us, nono album della loro carriera uscito a fine gennaio, che offre nuove vibrazioni al loro folk-rock di frontiera. Insieme al vocalist e batterista fondatori del gruppo: Martin Wenk, Jacob Valenzuela, Sergio Mendoza, Jairo Zavala Ruiz, and Scott Colberg.Una band in grado di unire spettacolo, emozione, voglia di ballare e grande musica.
Per concludere qualche foto per rivivere le magiche atmosfere di ieri sera, report di Nicoletta Lucheroni e Foto di Paolo Pavan/QP.
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