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Cronaca

Sbarchi migranti, Rita Pavone contro i Pearl Jam: “Con tutte le rogne che hanno vengono a fare le pulci a noi?”

Redazione Quotidiano Piemontese

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La questione degli sbarchi dei migranti finisce su twitter. Con due protagonisti che, seppur entrambi cantanti, sono abbastanza distanti. Il primo (anzi, i primi) sono i Pearl Jam, gruppo musicale grunge/rock alternativo statunitense, formatosi a Seattle nel 1990 e reduce dal successo del concerto all’Olimpico di Roma.

L’altro (anzi l’altra) è Rita Pavone, torinese doc e autrice de “Datemi un martello” e “Il ballo del mattone”.

Oggetto della discordia è un tweet di risposta (“Della serie: ma farsi gli affari loro, mai?!”) di Rita Pavone ai Perl Jam: per la cantante-icona degli anni Sessanta, infatti, il groppo statunitense sarebbe “colpevoli” di aver corredato a una commovente cover di “Imagine” un messaggio al governo italiano in tema di immigrazione: gli hashtag per la campagna #Apriteiporti e #Saveisnotacrime, “salvare non è un crimine”.

“…approfittare di un proprio concerto per dare consigli, – dice Rita Pavone – pur cantando una meravigliosa canzone ad altri. Se ci tieni a dire la tua , fai un concerto ad hoc per quella causa. Come fecero con Live Aid Michael Jackson è tantissimi altri”.

Dopo la sortita, su twitter sono incalzate le polemiche (alcune di lana caprina) e le offese alla torinese. Che ha risposto:

Ai Cip e Ciop che prendono lucciole per lanterne e sparano bordate idiote solo per darsi un contegno da chi conosce il mondo a menadito e magari non è mai andato al di là dei 200 km da casa propria, rispondo che ritengo poco etico e altamente opportunistico

E ha concluso:

..E il mio: ” Ma farsi gli affari loro, no ? ” , era inteso come : Con tutte le rogne che hanno a casa loro negli USA, vengono a fare le pulci a noi ? Puoi essere il più grande artista del mondo, ma ciò non toglie che sei un ospite e come tale dovresti comportarti. Amen

 

 

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