Maturità, al via l’esame per 17mila studenti torinesi. Appendino: “E’ un’esperienza che vi porterete dentro per sempre”

Sono circa 17mila gli studenti torinesi che questa mattina, mercoledì 20 giugno, affronteranno la prima prova di italiano della maturità 2018, partita oggi alle 8.30.

Giorgio Bassani con un brano sulle persecuzioni razziali tratto dal suo libro più famoso “Il Giardino dei Finzi-Contini”, la cooperazione internazionale con Alcide De Gasperi e Aldo Moro per il tema storico (Tipologia C) mentre nel 70esimo anno della Costituzione il principio dell’uguaglianza formale e sostanziale della Carta è stato scelto per il tema di ordine generale (Tipologia D).

Per il saggio o articolo di giornale (Tipologia B), il Ministero dell’Istruzione propone invece i volti della solitudine con una poesia di Alda Merini per il componimento artistico-letterario, masse e propaganda per quello storico-politico, e il dibattito bioetico sulla clonazione per il tecnico-scientifico e la creatività per quello socio-economico.
A Torino, al liceo Berti, era presente anche la sindaca di Torino, Chiara Appendino che, insieme al direttore dell’ufficio scolastico territoriale, Stefano Suraniti, e alla consigliera per l’Istruzione della Città Metropolitana, Barbara Azzara, ha salutato gli studenti augurando “in bocca al lupo”: “Questo è un momento che non dimenticherete mai – ha detto -.  E’ un’esperienza che vi porterete dentro per sempre e, comunque vada, andrà bene”.

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