Quotidiano Piemontese
Una settimana fa il successo di Open House Torino con 18 mila visitatori
La scorsa settimana Open House Torino ha registrato un incremento di 3000 visitatori rispetto al 2017: più di 18.000 persone hanno visitato i 140 spazi aperti dalla seconda edizione della manifestazione,
per un totale di 55.000 visite. Gli spazi più visitati sono stati il Piano Nobile di The number 6, la casa più bella del mondo, che ha ricevuto oltre 3.000 visitatori, la Nuvola Lavazza, con oltre 1.800, e il grattacielo di Intesa Sanpaolo, con oltre 1.500, tutti con prenotazione obbligatoria. Tra gli edifici a ingresso libero, sono stati molto amati gli esordienti Palazzo Coardi di Carpeneto, gioiello barocco di Amedeo di Castellamonte affacciato su Piazza Carlina, l’ufficio con pista da skate 515 e Giardino Segreto, oasi verde dietro la Gran Madre; chiudono la Top Ten degli spazi più visitati, Casa Zen, Casa Hollywood e l’NH Collection Piazza Carlina, tutti con oltre 1.000 visitatori a testa.
“Quando 3 anni fa ho deciso di portare Open House nella nostra città, non pensavo che il successo sarebbe stato così grande, così immediato. Già l’anno scorso, all’edizione di lancio, Torino ha risposto benissimo a questa manifestazione. I numeri di questa seconda edizione ci stimolano a fare sempre di più, sempre meglio. Sono il segnale che c’è voglia di scoprire i lati meno conosciuti della città, e che un numero straordinariamente alto di persone è interessato all’architettura. Questo fatto deve farci riflettere sull’importanza di preservare con cura il patrimonio non solo storico ma anche moderno e contemporaneo dell’ambiente costruito, e su quanto è fondamentale raccontare a tutti Torino come città aperta, accogliente, piena di meraviglie e curata nei dettagli. Vorrei infine ringraziare tutti, di cuore. Soprattutto chi con generosità ci permette di realizzare questo magnifico evento che appassiona così tanti cittadini” commenta Luca Ballarini, il presidente dell’Associazione Open House Torino.
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