Piemonte
Registrazioni omogenitoriali, Forza Italia propone referendum locali per decidere. Giacometto e Tronzano: “Palese violazione di legge in vigore”
“La decisione di altri dieci Comuni della provincia di Torino di voler dare il proprio via libera alle registrazioni omogenitoriali, così come già fatto dal Comune di Torino nei giorni scorsi, è una scelta che ci vede nettamente contrari poiché si tratta di una palese violazione della legislazione oggi in vigore”.
A parlare è il deputato di Forza Italia e Coordinatore provinciale di Torino Carlo Giacometto e il Consigliere regionale Andrea Tronzano, che propongono “un referendum consultivo che consenta alle loro comunità locali di esprimere la propria opinione sul fatto che un bambino possa vedersi registrato all’anagrafe come figlio di due papà o di due mamme”.
“Posizioni considerate da alcuni di avanguardia sono per me le posizioni di una minoranza di retroguardia – ha commentato Tronzano – che vuole dare il proprio avallo all’utero in affitto, un vero crimine contro le donne, e alle adozioni omogenitoriali, andando contro la legge. I registri dello stato civile non sono un feudo del primo cittadino. Sono certo, pertanto, che la Prefettura non potrà far altro che annullare eventuali atti pubblici che vadano in quella direzione”.
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