Rivalta, atti vandalici all’impianto sportivo di via Trento

Dopo l’ennesimo atto di vandalismo l’amministrazione comunale di Rivalta ha deciso di chiudere la piastra sportiva di via Trento. Negli ultimi giorni sono state danneggiate alcune
attrezzature, come i canestri del campo da basket e le porte del campo di calcio a cinque ed è stata nuovamente sfondata la porta di accesso al piccolo fabbricato dell’impianto, porta già
riparata più volte nel corso degli ultimi mesi. Nella notte tra il 24 e il 25 aprile, poi, è stato
acceso abusivamente l’impianto di illuminazione.

Non sono ancora stati individuati gli autori del gesto: la piastra sportiva, però, è dotata di
telecamere per la videosorveglianza e dall’analisi delle immagini registrate la polizia municipale di Rivalta conta di poter risalire ai responsabili.

La decisione di chiudere l’impianto è stata presa per motivi di sicurezza e per tutelare
l’incolumità dei potenziali fruitori della struttura. La chiusura si è resa necessaria anche per
procedere in tempi brevi agli interventi di ripristino e di manutenzione che verranno
completati nei primi giorni del mese di maggio, al fine di poter consegnare la struttura
pienamente funzionante ai nuovi gestori.

Il Comune, con delibera dello scorso 27 febbraio, ha già affidato la gestione delle piastra di via Trento alla Polisportiva Atlavir di Rivalta. A breve sarà firmata la convenzione e contestualmente l’impianto verrà riaperto. L’affidamento ad Atlavir garantirà non solo la
gestione quotidiana e la manutenzione ordinaria dell’impianto ma assicurerà anche il controllo e il corretto uso delle attrezzature.

«Abbiamo deciso di chiudere la piastra per motivi di sicurezza ma anche per poter procedere al pieno ripristino della struttura prima della firma della convenzione con la società sportiva Atlavir» ha detto l’assessore allo Sport di Rivalta Nicola Lentini. «Lo abbiamo fatto anche per dare un segnale: strutture e beni pubblici sono proprietà di tutti e come tali vanno rispettati e utilizzati. Non è tollerabile che l’incuria e il dolo di pochi vadano a discapito della collettività».

La piastra sarà riaperta nel mese di maggio, non appena le procedure tecniche permetteranno l’affido ai nuovi gestori. Anche dopo l’affidamento l’accesso alla piastra sarà libero a tutti, proprio come è sempre stato. Per poter usufruire dei campi da gioco nelle ore serali sarà però necessario comunicare la propria presenza ai gestori e provvedere alle spese per l’illuminazione.

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