Casino online e attacchi hacker

Ancor prima di parlare delle attività di hackeraggio, le cui vittime sono numerose, è bene fare una precisazione, da sempre sottolineata dagli hacker etici, per così dire. Col termine hacker ci si riferisce genericamente a pirati informatici la cui attività è quella di violare server, computer e dispositivi mobili per svariati scopi. Tuttavia, coloro che violano con finalità di danneggiamento e sottrazione di dati sensibili vengono definiti cracker mentre gli hacker propriamente detti fanno riferimento a una cultura e a un’etica legate all’idea del software libero e gratuito.

Attacchi finalizzati alla sottrazione di dati sensibili

Tra le attività di hackeraggio, quella della sottrazione di dati sensibili è senza dubbio la più praticata. I tentativi sono volti a violare l’integrità degli apparati informatici per sottrarre, password, numeri di carte di credito, dati personali, corrispondenza. Di solito la chiave di questo tipo di azioni è la password. La decrittazione di una password espone l’ignaro utente al rischio di vedersi sottrarre dati preziosi financo al denaro, quando ad essere “bucato” è il proprio conto corrente online. I delinquenti informatici più sofisticati riescono a clonare anche i generatori di password casuali normalmente utilizzate per le operazioni online sui conti correnti.
La capacità di decrittazione di una password dipende dalla complessità della password medesima, non è affatto infrequente che dati sensibili siano protetti da password banalissime, facilmente individuabili. In teoria non esiste una password che non sia decifrabile, ma va da sé che vi è un rapporto direttamente proporzionale tra complessità della password e sicurezza.
Questa problematica non afferisce solo i dispositivi degli utenti, ma affligge anche i server di importanti fornitori di servizi online. Naturalmente i livelli di sicurezza applicati sui server non sono lontanamente paragonabili con quelli dell’utenza privata, ma non è infrequente leggere di infrazioni a grosse aziende, informatiche e non, o ai server di enti governativi.
Anche gli accessi ai portali di giochi online, con giochi ben conosciuti quali le slot machine, il poker, il casino online e tanti altri, attirano l’interesse della pirateria informatica. Tuttavia, alcuni dei dati sensibili degli utenti vengono solitamente conservati per il tempo strettamente necessario alla loro verifica e validazione, per essere poi cancellati a stretto giro. Relativamente alla protezione del proprio account di gioco vale quanto scritto sopra per le password.

Ransomware

Un atro tipo di attività criminale informatica, temibile ma non sufficientemente conosciuta è la pratica del Ransomware. Questa pratica limita o blocca completamente l’accesso al dispositivo infettato. Lo sblocco avviene mediante un pagamento di un riscatto. Certamente ci si può anche rifiutare di pagare, ma in questo caso i dati compromessi dall’attacco informatico non saranno più accessibili e sarà necessario formattare il proprio personal computer per poterlo utilizzare nuovamente.

Come proteggersi dagli hacker, ma soprattutto dai cracker

Probabilmente non esiste una protezione assoluta dei propri dispositivi dagli attacchi informatici, tuttavia è possibile implementare un efficiente livello di sicurezza dotandosi di un buon antivirus che includa la protezione durante la navigazione online, intercettando in tempo reale website e software pericolosi scaricati sul computer. Perché un antivirus sia efficace è indispensabile fare tutti gli aggiornamenti richiesti permettendo, anzi, all’antivirus, di poter scaricare tutti gli aggiornamenti necessari in autonomia. Contro le intrusioni, oramai, tutti i dispositivi più recenti implementano un firewall di sistema. Firewall esterni possono essere configurati a protezione di reti informatiche e anche i router per l’ADSL o la Fibra, includono un loro firewall nativo. Tuttavia, non esiste miglior protezione di quella fornita da un comportamento accorto e responsabile, da parte dell’utenza, quando si è online, evitando di navigare su website insicuri, scaricando file e software di cui non se ne conosce la provenienza.

Photo by Thomas Bjornstad on Unsplash

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