Cittadini
Una proposta dai cittadini di Torino: la reintroduzione del carnet GTT
Sulla piattaforma partecipativa Decidi Torino è nata una proposta favorevole ai vecchi carnet da piu corse che erano considerati erano molto utili per chi fa un uso saltuario dei mezzi pubblici. La proposta ne chiede la reintroduzione o, in alternativa, l’introduzione di un titolo di viaggio con un monte minuti a scalare
La riforma tariffaria presentata da GTT che andrà in vigore il 1/7/2018 non prevede più la possibilità di acquisto dei cosiddetti “carnet”, cioè carte prepagate contenenti 5 o 15 corse singole.
Le alternative più “simili” ai carnet sono i nuovi “Daily” e “Multi Daily”. Il Daily permette di viaggiare illimitatamente per un giorno intero al costo di 3 euro, il Multi Daily contiene 7 Daily ed ha un costo di 17,50€, consentendo quindi di risparmiare ulteriori 0,50€ su ogni Daily.
Per tanti utenti che effettuano saltuariamente corse di “sola andata” questa nuova formula peggiora pesantemente le condizioni economiche di utilizzo. Riporto un paio di esempi:
devo andare in trasferta per più di un giorno: il giorno di partenza uso il mezzo pubblico per il tragitto casa-stazione (un viaggio di sola andata), il giorno di ritorno per il tragitto stazione-casa (altro viaggio di sola andata). Con il carnet attuale si usano due titoli di viaggio per un totale di 2,33€; con la riforma tariffaria bisognerà usare due biglietti singoli per un totale di 1,7×2=3,4€ (un aumento del 45%). Il multi Daily non è adatto perché si userebbero due titoli di viaggio per un totale di 5€ (un aumento del 114%).
vado al lavoro in pullman ma al ritorno mi danno un passaggio. Con il carnet attuale si spende 1.16€, con la riforma tariffaria l’alternativa è l’uso di un biglietto singolo da 1,7€ (un aumento del 46%). Anche in questo caso il nuovo Multi Daily non è adatto, perché si spenderebbe 2,5€ (un aumento del 115%).
Ad esempio, io l’anno scorso ho acquistato 4 carnet da 15 corse, per un totale di 70 euro. Con la riforma tariffaria avrei speso 102€ (+45,7%) ricorrendo ai biglietti singoli, ma sono poco pratici e si rischia di non esserne muniti quando serve. Utilizzando i nuovi multidaily avrei speso 157,5€, un aumento del 125%.E’ chiaro l’intento della riforma tariffaria di scoraggiare le abitudini di molti che usano i titoli di viaggio “a singhiozzo”, proponendo formule che rendano sconveniente il rischio che oggi molti sono disposti a correre per “risparmiare”. Ma gli esempi che ho citato fanno riferimento ad abitudini di utilizzo dei mezzi pubblici che non possono essere modificate in alcun modo per avvantaggiarsi delle nuove formule.
Pertanto ho deciso di inserire questa proposta per chiedere che vengano riproposti i carnet o, in alternativa, dei titoli di viaggio la cui durata complessiva possa ad esempio essere frazionata ed utilizzata in momenti scelti dall’utente.
Un esempio concreto potrebbe essere quello di un biglietto a minuti, cioè un titolo di viaggio che contenga una quantità di minuti predeterminata (es. 100, 200, ecc.) da utilizzare a scalare, cioè bippando quando si sale sul mezzo (avvio del conteggio) e quando si scende (termine del conteggio), con conseguente detrazione della durata conteggiata dal totale disponibile sul biglietto.
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