Morto per un’emorragia cardiaca il giornalista Mauro Pianta

E’ stata un’emorragia cardiaca a uccidere il giornalista 47enne Mauro Pianta morto improvvisamente mercoledì 4 aprile mentre si trovava all’ospedale Molinette per una gastroscopia.

E’ quanto emerge dall’autopsia effettuata questa mattina dal medico legale incaricato dalla procura di Torino, Alessandro Marchesi, alla presenza dei consulenti di parte.

I familiari di Pianta si sono rivolti allo studio legale torinese Ambrosio&Commodo, che ha nominato come consulente il medico legale Roberto Testi.

Dunque l’autopsia ha confermato i sospetti iniziali: l’emorragia e l’arresto cardiaco sono stati provocati da una lesione alla parete del cuore.

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Dopo il decesso di Pianta la procura di Torino ha aperto un fascicolo per omicidio colposo per capire se ci sono delle responsabilità da parte dell’ospedale nella morte del giornalista Mauro Pianta.

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