Minacce e insulti all’ex convivente, arrestato per atti persecutori

Decine di telefonate al giorno piene di minacce e insulti. Prima solo all’ex convivente, Poi estesa anche ai familiari. I carabinieri del Comando Stazione di Monforte d’Alba, in provincia di Cuneo, hanno posto agli arresti domiciliari un 37enne italiano pregiudicato e disoccupato, residente nel Roero, per atti persecutori aggravati.

Tutto è iniziato quando la compagna convivente ha deciso di interrompere la relazione, stanca dei problemi di alcol e droga dell’uomo, trasferendosi in un Comune delle Langhe con la figlia.

Da quel momento, però, la situazione era precipitata, degenerando in un assillante contatto telefonico colmo di minacce e insulti, ripetuti decine di volte al giorno, gradualmente estesi anche ai familiari della vittima.

Quest’ultima era quindi lentamente scivolata in un costante stato di paura per sé e per la figlia, che l’aveva portata infine a rivolgersi ai carabinieri.

Gli accertamenti svolti, dall’escussione dei testimoni all’acquisizione dei tabulati telefonici, hanno permesso di ricostruire i fatti, provando le accuse e la responsabilità dell’uomo.

L’uomo adesso si trova ai domiciliari.

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