Due casi di tubercolosi all’Avogadro a Torino, avviata la sorveglianza sanitaria

Due casi di tubercolosi si sono verificati tra gli studenti dell’Istituto Avogadro di Torino. Il contagio non è avvenuto tra gli studenti. La scuola ha attivato la procedura di sorveglianza sanitaria con l’Asl. Questo il comunicato

A seguito al verificarsi di due casi di tubercolosi polmonare, diagnosticata a due studenti dell’Istituto in indirizzo legati da vincoli di parentela, la S.C. Igiene e Sanità Pubblica, in accordo con la S.C. Pneumologia (ex CPA) della ASL Città di Torino, ha avviato un’attività di sorveglianza sanitaria sui contatti.
Seguendo le linee guida nazionali e regionali per la sorveglianza e controllo della tubercolosi, poiché NON si tratta di una trasmissione della malattia fra studenti, si sta procedendo ad uno specifico intervento sanitario partendo dai soggetti che hanno avuto contatti stretti con gli studenti malati, cioè da coloro che hanno condiviso lo stesso spazio confinato per prolungati periodi di tempo.
I soggetti da coinvolgere in tale attività sono stati identificati fra i compagni di classe, i docenti e il personale ATA delle rispettive classi di appartenenza.
Prima di avviare la sorveglianza sanitaria, sono state convocate due riunioni informative rivolte al personale docente, ai rappresentanti di classe, ai genitori e agli allievi interessati dall’intervento di prevenzione.
Il programma della sorveglianza sanitaria prevede un primo controllo al tempo zero, cioè al momento della segnalazione dei casi malati, ed un secondo controllo a distanza di almeno due mesi dal primo. Il primo controllo sarà avviato nei primi giorni del mese di marzo.
Eventuali decisioni di estensione dell’indagine verranno prese in base ai risultati degli accertamenti di cui sopra.
A conclusione dell’intera attività, sarà data debita informazione circa i risultati ottenuti.

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