Chiesto il riconteggio dei voti nel collegio Vallette

Due numeri su tutti: 159 e 3853. Il primo è lo scarto dei voti presi dal candidato (vincente)  di FdI Augusta Montaruli rispetto all’esponete del Pd, Paola Bragantini; il secondo sono le schede elettorali che sono state ritenute  non valide dagli scrutatori impiegati al seggio de le Vallette.

E’ dalla valutazione di questi dati che Paola Bragantini,  incaricando l’avvocato di Sergio Chiamparino, il professore Vittorio Barosio, ha chiesto il riconteggio dei voti.

Adesso Barosio chiederà di accedere agli atti ufficiali del seggio per verificarne la giusta corrispondenza con il dato finale. Poi, sarà il Parlamento, se interpellato dagli avvocati, e non il Tar, a rivalutare l’esito del seggio.

“Può accadere che si siano fatti male i conteggi – spiega Barosio a Repubblica – non sarebbe la prima volta. Non è come nelle elezioni amministrative dove il ricorso è deciso dal Tar ma ci si rivolge direttamente al Parlamento. Che decide autonomamente sulla base dei dati raccolti” .

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