Licenziamenti Embraco, Italiaonline: “Incontreremo Comune e Regione dopo il cda della società”. Domani azienda e sindacati al Mise

In sede di terza Commissione Consiliare (Lavoro e attività produttive) quest’oggi i Consiglieri comunali di Torino hanno appreso che i vertici di Italiaonline si sono resi disponibili ad incontrare il Comune di Torino e la Regione Piemonte soltanto nella settimana del 19 marzo, dunque non prima del 15 marzo, data nella quale si riunirà il Consiglio di Amministrazione della Società.

Alla luce di questa comunicazione, la convocazione che l’Azienda ha inoltrato alle Organizzazioni Sindacali per il giorno martedì 6 marzo, che si unisce al silenzio dell’azienda sul tema delle prospettive occupazionali per i 400 lavoratori della sede torinese, rappresenta un’ulteriore preoccupazione per la Città.

La richiesta delle istituzioni

Nel pieno rispetto delle relazioni industriali tra Organizzazioni di rappresentanza dei lavoratori e datoriali, ribadiamo unanimemente, come Consiglio Comunale di Torino, la nostra ferma contrarietà a qualsivoglia ipotesi di ristrutturazione che preveda una riduzione di personale ed un’eventuale trasferimento dell’azienda lontano dal nostro territorio.

Chiediamo, inoltre, che la disponibilità ad un incontro con i vertici di Città di Torino e Regione Piemonte sia rispettosa delle Istituzioni richiedenti e che non avvenga, quindi, in presenza di una preventiva decisione già assunta in sede di CDA di IOL.

Auspichiamo, pertanto, che le Istituzioni non si trovino nell’imbarazzante condizione di dover prendere atto di decisioni già assunte, con ricadute negative dirette sulle lavoratrici e sui lavoratori di Italiaonline.

Invitiamo infine la Sindaca di Torino, la Giunta a richiedere nuovamente un incontro con l’AD di IOL nei giorni immediatamente successivi al tavolo sindacale, auspicando un favorevole e tempestivo riscontro.

Azienda e sindacati al Mise

Nel frattempo Fiom e Uilm rendono noto che domani il ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda, ha convocato un incontro presso il Mise alle ore 10,30 per fare il punto sulla vertenza Embraco.

Commentano Dario Basso, segretario della Uilm di Torino, e Vito Benevento, responsabile Embraco per la Uilm: “L’incontro era atteso da giorni, siamo fiduciosi che le iniziative assunte dal ministero siano in grado di produrre dei risultati e possano concedere un po’ di respiro ai lavoratori della Embraco”.

Commentano Federico Bellono, segretario della Fiom di Torino, e Lino La Mendola della segreteria provinciale Fiom: “Per quanto ci riguarda siamo fermi a quanto già dichiarato, ancora in queste ore, sia dal ministro Calenda che dal presidente della Regione Piemonte Chiamparino, e cioè che la premessa di qualunque trattativa è il ritiro dei licenziamenti. Vedremo domani cosa ci propongono, alla condizione però che ci sia una soluzione reale per tutti i lavoratori”.

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