Alessandria
Maltempo: in Piemonte il 1 marzo circolerà il 50% dei treni
In base al piano di emergenza predisposto da RFI, gestore della rete ferroviaria, domani primo marzo l’offerta di treni regionali, a lunga percorrenza e AV subirà alcune modifiche.
Il piano di emergenza comporterà una riduzione dell’offerta ordinaria che interesserà Liguria, Piemonte, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Toscana e Lazio.
Sulla direttrice AV Milano – Roma – Napoli è confermata per domani la programmazione dell’80% dei treni alta velocità con le fermate a Roma Termini e a Roma Tiburtina così come previste dall’orario ufficiale.
Sulla trasversale padana, Torino – Milano – Venezia e lungo la direttrice tirrenica nord, Genova – Roma, è prevista la circolazione di circa l’85% delle corse a lunga percorrenza, del 70% tra Genova e Milano.
Consulta le modifiche alla circolazione dei treni a lunga percorrenza previste per giovedì 1 marzo 2018.
Sul fronte del trasporto regionale, l’offerta dei servizi sarà invece così regolata:
Friuli Venezia Giulia, Marche e Lazio: circolerà il 70% delle corse previste in orario;
Liguria, Piemonte, Veneto, Emilia Romagna e Toscana: circolerà il 50%;
Trenitalia potenzierà i servizi di informazione e assistenza in tutte le principali stazioni interessate dallo stato di emergenza grave per consentire ai clienti di individuare soluzioni di viaggio alternative nel caso di cancellazione del loro treno, assicurando il rimborso integrale del biglietto a chi rinuncerà al viaggio.
A seguito dell’Allerta Arancione/Rossa per neve in Piemonte e Valle d’Aosta, emessa oggi dalla Protezione Civile regionale, domani 1 marzo Rete Ferroviaria Italiana attiverà il livello “emergenza grave” del proprio Piano neve e gelo. Fra le azioni previste anche la riprogrammazione dei servizi ferroviari regionali che saranno ridotti in relazione all’infrastruttura disponibile con questo livello di emergenza.
Nello specifico si prevede di effettuare i seguenti servizi:
Linea (Alba) Bra-Cavallermaggiore : 60%;
Linea Alessandria-Chivasso : 50%;
Linea Alessandria – Genova: 40%;
Linea Alessandria –San Giuseppe – (Savona): 50%;
Linea Alessandria-Voghera-Piacenza: 50%;
Linea Arona-Alessandria: 50%;
Linea Asti-Acqui Terme: 60%;
Linea Ivrea-Chivasso-Novara: 20%;
Linea Modane-Susa-Torino-SFM3: 50%;
Linea Novara-Domodossola: 40%;
Linea Pinerolo-Torino-Chivasso-SFM2: 40%;
Linea Santhià-Biella-Novara: 50%;
Linea Torino Stura-(Bra)-Alba-SFM4: 60%;
Linea Torino-Alessandria: 50%;
Linea Torino-Asti-SFM6: 50%;
Linea Torino-Chivasso-Ivrea: confermato l’intero servizio di trasporto;
Linea Torino-Cuneo-Ventimiglia: 60%;
Linea Torino-Fossano-SFM7: 50%;
Linea Torino-Genova: 80%;
Linea Torino-Milano: 80%;
Linea Torino-Savona: 60%.
In Valle d’Aosta sarà effettuato il 60% del servizio di trasporto. Per i treni a lunga percorrenza confermato l’80% dei servizi alta velocità sulla Torino – Milano – Napoli e il 90% sulla trasversale Torino – Venezia. Potenziato il presidio di assistenza ed informazioni. Il Gruppo FS Italiane invita i viaggiatori ad informarsi sulla situazione traffico ferroviario prima di mettersi in viaggio
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