Cronaca
Embraco, i sindacati lasciano l’incontro all’Unione Industriale di Torino
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Dopo l’ennesimo no dell’Embraco alla richiesta di ritirare i licenziamenti i sindacati hanno abbandonato l’incontro all’Unione Industriale di Torino. La vertenza proseguirà con i restanti 30 giorni di trattativa istituzionale. “Una volta compreso che l’azienda non ritira i licenziamenti – spiegano Dario Basso, segretario Uilm Torino e Vito Benevento, responsabile Embraco per lo stesso sindacato – in coerenza con quanto dichiarato in sede ministeriale, le delegazione Uilm ha abbandonato il tavolo. La Uilm è disponibile a percorrere qualsiasi strada se il tavolo viene sgomberato dall’ignobile ricatto”.
Rimarcano Lino La Mendola e Ugo Bolognesi della Fiom: “Abbiamo detto, senza neanche farli parlare, che l’idea di proporre ai lavoratori il passaggio al part time per non essere licenziati è oscena, oltre la legge, segue la filosofia che lo stesso studio legale Tamagno suggerì a Marchionne in occasione del referendum, o mi dici di sì o chiudo la fabbrica. È recidivo nel suggerire alle imprese scelte che portano nelle aule dei tribunali”.
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