Sempre peggio a Mirafiori: contratti di solidarietà per 3.526 lavoratori, compresi anche gli addetti al Suv Maserati

Allo stabilimento Mirafiori ci sarà un‘estensione dei contratti di solidarietà da poco più di 2 mila a 3.526, quasi tutti i lavoratori dello stabilimento in tutto 3.659. Lo ricorda una nota della Fiom, dopo l‘incontro con la società precisando che i contratti comprenderanno anche gli addetti al Suv Maserati, Levante, finora coinvolti dalla cassa integrazione ordinaria.

Secondo i sindacati il livello dell‘utilizzo dell‘impianto di Mirafiori ha subito una costante diminuzione nel corso del 2017, per quuesto la società ha deciso di sostituire la cassa integrazione con i contratti di solidarietà.

L‘accordo firmato oggi avrà validità fino a luglio: la riduzione media dell‘orario di lavoro sarà del 59% e gli esuberi dichiarati per la solidarietà passano da 1245 a 2080.
Fca non ha voluto commentare.

Federico Bellono, segretario provinciale della Fiom-Cgil, e Ugo Bolognesi, responsabile della Carrozzeria di Mirafiori per la Fiom-Cgil torinese, dichiarano: «L’aumento delle fermate anche sulla linea del Levante (due settimane al mese) ha reso inevitabile, e anche conveniente per l’azienda, coinvolgere tutta la Carrozzeria nella solidarietà, evidenziandone ancor di più la situazione di incertezza, che coinvolge tutto il cosiddetto Polo del lusso torinese, compresa la Maserati di Grugliasco, anch’essa ferma ormai 2 settimane al mese.

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