Cronaca
Studio di presunti commercialisti di Torino froda al fisco 25 milioni di euro
Due torinesi, Vincenzo e Francesco Greco, padre e figlio di 67 e 29 anni, sono stati arrestati dalla Guardia di Finanza, con l”accusa di avere effettuato tra il 2015 e il 2017 operazioni di indebita compensazione d’imposta per oltre 25 milioni di euro.
Le indagini del nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza di Torino riguardano il periodo compreso tra il 2015 e il 2017. Gli accertamenti delle Fiamme Gialle sono partite dall’attività del presunto commercialista, che non aveva mai ottenuto l’abilitazione ed è stato indagato anche per esercizio abusivo della professione, dopo la denuncia di un cliente che aveva notato alcune anomalie nelle cartelle di pagamento ricevute per presunti debiti erariali. Gli investigatori però hanno scoperto che i soldi non sono mai arrivati nelle casse dello Stato. Lo studio si occupava anche della preparazione di false pratiche di assunzioni per permettere agli stranieri di ottenere il permesso di soggiorno.
Gli investigatori hanno definito lo studio specializzato in servizi illegali. Dei clienti erano consapevoli di quello che accadeva, altri non ne sapevano nulla.
Al momento dell’arresto si è scoperto che Francesco Greco aveva anche fatto parte del gruppo che nello scorso settembre aveva sparato dall’auto aghi ai passanti con una cerbottana.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese