Cronaca
Asilo di Susa, l’avvocato della maestra: ‘Nessun maltrattamento, nessuna violenza’
“Nessun maltrattamento, nessuna violenza. Sono soltanto metodi educativi che, oggi, forse sono interpretati come troppo severi”. Così l’avvocato difensore della maestra di un asilo di Susa arrestata martedì, e ora ai domiciliari, per le presunte vessazioni a cui avrebbe sottoposto i piccoli alunni. La donna è comparsa oggi in tribunale, a Torino, per l’interrogatorio di garanzia.
“Abbiamo risposto in modo approfondito e circostanziato – ha detto l’avvocato – ripercorrendo punto per punto tutti gli episodi contestati”. L’avvocato afferma di avere rilevato degli errori nelle intercettazioni ambientali: “La maestra non dice ‘bestia’, come risulta dagli atti, ma ‘pepia’, parola gergale che significa ‘petulante’. Non ha mai minacciato di tagliare un bambino in due. Durante una lezione sulla differenza tra ‘metà’ e ‘intero’ ha chiesto ai piccoli: ‘Si può tagliare a metà un’arancia, o una mela, o un bambino?’. E i bimbi, in coro, hanno detto ‘no’. Il tono era pacato. Nessuno degli alunni era turbato”.
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