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Scuola e formazione

Lorenzo Pregliasco, direttore di YouTrend , docente a contratto a Unito: undici euro all’ora sono incompatibili con qualunque attività professionale

Redazione Quotidiano Piemontese

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Lorenzo Pregliasco, grande esperto di campagne elettorali e di sondaggi e direttore di YouTrend ha spiegato in un lungo e dettagliato post su Facebook di aver accettato anche quest’anno di occuparsi di un laboratorio per il corso di laurea in Comunicazione Pubblica e Politica, ma descrive la condizione di disagio per lavorare professionalmente per un’università che offre un compenso netto pari a circa 11 euro all’ora, meno di un quarto di quello che gli offre l’Università di Bologna per un analogo laboratorio.

Il post di Pregliasco su Facebook

Ho appena comunicato all’Università di Torino la mia intenzione di tenere anche quest’anno il laboratorio in Strategie elettorali, campaigning e consulenza politica, al corso magistrale in Comunicazione Pubblica e Politica.

Non è stata una decisione semplice, perché – l’ho detto apertamente ai colleghi di Unito e non ho problemi a ridirlo – non è pensabile che un’università chieda a un qualunque professionista di dedicare alcune settimane di tempo (fra lezioni, eventuali ricevimenti, correzioni delle prove, compilazione dei registri) per un compenso netto pari a circa 11 euro all’ora.

Sicuro, nessuno può pensare di accumulare ricchezze con i corsi in università, ma 11 euro all’ora è un compenso incompatibile con qualunque attività professionale.
Per capirci, è meno di un quarto di quello che, correttamente, mi riconosce per un analogo laboratorio un’altra università pubblica (Bologna), ed è meno di quanto chiederebbe uno studente per dare ripetizioni al liceo.

Il problema non riguarda me, riguarda il sistema: non si può davvero pensare che l’università italiana, se vuole coinvolgere professionisti che portino le loro competenze in aula e offrano opportunità di crescita lavorativa ai ragazzi, proponga condizioni del genere.

Tutto considerato, ho deciso di tenere comunque il laboratorio per correttezza nei confronti degli studenti di CPP che già si erano iscritti al mio laboratorio e per evitare di lasciare scoperti i colleghi di Unito.

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