Continuano le ricerche di Alessia Puppo nel mare di Albenga

Sono riprese le ricerche di Alessia Puppo la donna di 33 anni i Strevi sparita nel mare di Albenga la notte di Capodanno dopo aver bisticciato con il fidanzato.

Carabinieri, vigili del fuoco, capitaneria di porto, sommozzatori muniti di elicotteri hanno lavorato pre ritrovarla durante tutta la giornata del primo gennaio scandagliando la costa nelle aree intorno alla discoteca Essaouira, dove la donna si è gettata in mare nonostante le condizioni del mare e la scarsa visibilità. I genitori di Alessia, Paola Perotti e Nicolò Puppo e il fratello sono arrivati ad Albenga da Strevi.

La capitaneria di porto di Savona coordinata dal sostituto procuratore Massimiliano Bolla stanno ricostruendo quanto accaduto.
Alessia Puppo e Davide Terranova avevano deciso di passare il Capodanno in Riviera con amici. Durante la serata in discoteca è nato un bisticcio nella coppia, che è continuato fuori dal locale. La coppia di è recata a discutere sulla spiaggia libera poi secondo le ricostruzioni Alessia che si è tolta i vestiti e buttata tra le onde di fronte agli occhi allibiti del fidanzato.

Il primo ad intervenire in aiuto è stato il buttafuori ucarino Michail Shumlyansky che si è buttato in mare: “Sono accorso immediatamente per sapere cosa stava succedendo. Mi sono tuffato, era buio e il mare era molto mosso. Ho fatto diverse bracciate al largo, cercando di trovare la presenza di qualcuno tra le onde, ma purtroppo non si riusciva a vedere niente e sono tornato a riva”

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