Costrinse l’ex moglie ad avere un rapporto sessuale sul sedile posteriore dell’auto davanti ai figli, condannato a 4 anni

Quattro anni di reclusione. E’ la pena per M. A., cittadino marocchino di 50 anni, residente in provincia di Biella, condannato per la violenza sessuale, perché costrinse l’ex moglie ad avere un rapporto sessuale  sul sedile posteriore dell’auto.

Secondo la ricostruzione emersa in tribunale, l’uomo raggiunse la donna davanti alla scuola media del figlio; lì li costrinse a salire in auto, minacciandoli di ucciderli con un coltello.

Poi si diresse verso un parcheggio al Villaggio La Marmora e fece scendere i figli. A quel punto oscurò i vetri del parabrezza con un parasole e costrinse la donna ad avere un rapporto sessuale con lui. Non prima di averla costretta a vedere un  video pornografico sul cellulare.

Non solo: nei giorni successivi le inviò messaggi di insulti e minacce sul telefonino. Distrutta la donna nei giorni seguenti si è rivolta ai responsabili di una  Casa protetta che, a oro volta, hanno contattalo le forze dell’ordine.

L’uomo adesso, dopo un anno di carcere, è agli arresti domiciliari.

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