Torino, dal centro di spaccio al consumatore: la droga veniva trasportata nell’imbottitura del reggiseno

Un reggiseno imbottito… con ovuli di droga. Così veniva trasportata la droga che usciva dalla centrale di spaccio in via Cuneo, nel quartiere Aurora, gestito da una coppia di origine nigeriana. Lo hanno scoperto  gli agenti della squadra mobile dopo aver fermato una ragazza di 20 anni, anche lei di origine nigeriana: quando è stata fermata nell’imbottitura del reggiseno aveva un carico di circa 130 grammi di cocaina purissima.

Grazie al fermo della ragazza, e di un secondo acquirente, in corso Giulio Cesare, che stava effettuando un’altra consegna e che aveva ingerito diversi ovuli di cocaina (circa 80 grammi) gli inquirenti sono risaliti al quartier generale.

Dopo la perquisizione della centrale di spaccio gli agenti hanno arrestato i due gestori con l’accusa di detenzione e spaccio di stupefacenti: si tratta di Aye Uwagbale, 40 anni, e la moglie Pat Alohan, anche lei quarantenne.

Durante i controlli sono stati trovati 54 ovuli, per circa 650 grammi; sequestrati oltre 7mila euro in contanti e quattro smartphone.

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