Piemonte
Arriva Renzi a Serralunga alla presentazione del libro di Fabio Volo ma gli animi si scaldano sullo Ius Soli e l’autore se ne va
“Sono venuto qui a presentare il mio libro, non ad assistere ad un comizio”. E’ l’ultima frase detta dallo scrittore Fabio Volo prima di abbandonare la presentazione del suo nuovo libro, “Quando tutto inizia”, alla tenuta Fontanafredda di Serralunga d’Alba.
La presentazione del libro di Fabio Volo, ospite di Oscar Farinetti alla Fondazione Mirafiore, alla presenza anche del Presidente della Regione Chiamparino, era iniziata da oltre un’ora e mezza.
A un certo punto però gli animi sono diventati incandescenti nel momento in cui l’oggetto del discorso è diventato lo ius soli. L’esordio del dibattito è l’intervista di Berlusconi da Fabio Fazio.
In diretta da Fazio, infatti, l’ex cavaliere aveva associato lo Ius Soli all’Isis. Una similitudine che non è piaciuta allo scrittore che, da dietro le quinte, aveva ascoltato tutto. In seguito, infatti, durante la sua trasmissione su radio Deejay, ha affondato la critica: “L’ho ascoltato tutto da dietro le quinte … sul finale ha detto una cosa che mi ha infastidito. Ha parlato dello lo ius soli, dei bambini nati in Italia che non sono italiani. Ha fatto una cosa brutta”.
Dopo l’esordio Renzi ha illustrato tutti i passi in avanti dal Governo. A quel punto Volo non ci sta: “Non posso essere io a difendere lo Ius Soli”, dice. Si alza e va via.
“Mi spiace per questa sera – ha spiegato poi su Twitter Volo – non era nulla di personale nei confronti di Renzi.Ci siamo ritrovati in una situazione che ho gestito male. Sorry”.
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