Torino Sostenibile: traffico e parcheggi gratuiti uccidono il commercio di quartiere

Torino Sostenibile, pagina facebook che da anni si batte per una gestione ambientale sostenibile della città, ha diramato un comunicato in cui invita Ascom e Confcommercio a rendersi conto che traffico e parcheggi gratuiti uccidono il commercio di quartiere.

Sono molti anni che i rappresentanti del commercio, in particolare quello di quartiere, che rappresenta quel tessuto socio-economico cittadino che noi di Torino Sostenibile sosteniamo e incoraggiamo da sempre, si danno la zappa sui piedi. Chiedono parcheggi gratuiti sotto Natale ma dovrebbe esigere aree pedonali. Si lamentano del presunto trattamento di favore verso i grandi centri commerciali ma rivendicano strade aperte al traffico senza limiti: insomma un viatico, anzi un’esortazione ai cittadini ad usare l’auto e a muoversi verso i centri commerciali.

Rumore, inquinamento, pericoli dovuti all’attraversamento dei mezzi e soprattutto l’occupazione dello spazio pubblico per corsie e parcheggi rappresentano rappresentano i maggiori freni allo sviluppo del commercio di prossimita?. Gli spazi trafficati non sono attrattivi ma anzi ne scoraggiano l’uso spingendo i tanti possibili clienti, ad esempio le famiglie con bambini, a recarsi verso gli hub del commercio fuori citta?: sicuri e pedonali benche? anonimi e lontani (e quindi scomodi).

La pensano come noi migliaia di cittadini e sappiamo bene anche numerosi commercianti. Rendiamo il centro e i quartieri attrattivi per le persone, per rendere la città viva, vivibile, meno inquinata e più sicura. Per il bene della città e del commercio di quartiere.

Confcommercio e Ascom rilascino per una volta una dichiarazione di rottura che spezzi con la solita retorica anni ’80 che vede nel traffico una benedizione per il commercio. Le opposizioni alle aree pedonali hanno fatto storia.

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