Il campionato di serie A tra big match e statistiche

Torna il campionato dopo la pausa per la Nazionale A e sono in calendario alcune delle gare più entusiasmanti per questo girone d’andata. Tra metà novembre e la fine di dicembre ci saranno infatti almeno 6 incontri che saranno fondamentali per stabilire la gerarchia in ottica di testa della classifica per il campionato. Si parte con Napoli-Milan e Roma-Lazio, dove le quote calcio sono piuttosto equilibrate, per quanto riguarda il derby di Roma. La vittoria della Roma è data a 1.30, il pareggio a 2.55, mentre la vittoria della Lazio è data a 2.05. Abbastanza diverse le cose per quanto riguarda Napoli-Milan. La squadra allenata da Maurizio Sarri è data vincente a 2.25, il pareggio è dato a 3.80, mentre la vittoria del Milan paga a 5.75. Interessanti sono anche le quote per quanto riguarda il match di Genova tra Sampdoria e Juventus. La Juve è data favorita in trasferta a 1.95, il pareggio è a 3.35, mentre la vittoria in casa della Samp è data a 5.50.

Più si va avanti più le gare saranno interessanti, anche in ottica di quote. Napoli-Juventus, ad esempio, gara valida per la 15esima di campionato è la tipica partita da tripla, visto che l’esito oltre che imprevedibile potrebbe davvero dirci molto su questo campionato 2017-2018. Non solo, visto che la Juventus di Allegri nel giro di soli 4 turni dovrà affrontare Inter, Roma e Napoli, intervallate solo da una gara potenzialmente meno impegnativa con il Bologna in trasferta. Napoli- Sampdoria, Juventus-Roma e Inter-Lazio chiudono invece il calendario del girone di andata con la 18esima e 19esima giornata.

Questo sempre per rimanere in ottica di big match per stabilire la testa della classifica allo stato attuale delle cose. Bisogna in effetti considerare che da qui alla fine del girone d’andata manca ancora un numero significativo di gare. Ciò nonostante sarà alquanto improbabile che Napoli, Juventus, Inter, Roma e Lazio cederanno molti punti alle avversarie. Se c’è una cosa che questi primi 12 turni di campionato ci hanno insegnato è il netto divario tecnico, tattico e di rosa tra le varie formazioni viste in campo. In particolare abbiamo finora assistito a un campionato composto da 3 gruppi. Quello di testa con le squadre che abbiamo già elencato a cui è possibile aggiungere la Sampdoria. A seguire c’è il gruppo composto da Milan, Torino, Fiorentina, Atalanta e Chievo.

Successivamente vengono tutte le altre squadre, con Benevento, Genoa, Verona e Sassuolo che costituiscono la coda della classifica di serie A. Questa gerarchia, salvo grossi mutamenti dovrebbe proseguire perlomeno fino alla fine del girone di andata. Nonostante questo aspetto bisogna però ricordare come formazione quali il Chievo, l’Atalanta o il Torino abbiano creato difficoltà a Napoli, Juventus e Torino. Senza dimenticare nemmeno il primo tempo visto a Torino tra Juventus e Benevento, dove almeno per la durata di un tempo è stata nettamente annullata la differenza di classifica tra le due formazioni in campo. Questo forse è uno degli aspetti più interessanti di questo campionato di serie A.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese