Ingegnere morì di malaria, condannati 5 medici: non riconobbero la malattia

Dai 10 ai 16 mesi di reclusione. Sono le pene che il tribunale di Torino ha inflitto a cinque medici per il caso della morte di un uomo affetto da malaria, nel 2010. All’epoca dei fatti, infatti, i cinque lavoravano  all’ospedale Molinette di Torino: l’uomo, un ingegnere della Goodyear, si presentò in ospedale ma la prima diagnosi parlò di un linfoma.

In seguito invece si ipotizzò che l’uomo fu contagiato dal morso di una zanzara rimasta annidata in un carico di pneumatici provenienti dalla Nigeria, dato che non aveva mai intrapreso un viaggio in Paesi a rischio. Pur l’accusa i medici avrebbero dovuto capire immediatamente la natura della malattia.

Un sesto medico, invece, è stato assolto

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