Cuneo
Prime nevicate in Piemonte, punte di 45 cm oltre i 2500 metri: limitazioni nel tunnel di Tenda e sul Colle della Maddalena
L’ondata di maltempo, iniziata dal pomeriggio di sabato 4 novembre, non si ferma. Da sabato infatti, spiega l’Arpa, “si sono registrate le prime nevicate sui settori alpini oltre i 1800-2000 m. I quantitativi registrati fino a domenica variano tra i 10 e 20 cm con locali punte di 30 cm circa oltre i 2500 m, in particolare sui settori settentrionali e occidentali.
Ieri, continua l’agenzia, “si è assistito ad un esaurimento delle precipitazioni sui settori  settentrionali e nord occidentali con un’intensificazione dei venti da Nord Nord-Ovest che hanno determinato una ridistribuzione della neve fresca, mentre sui settori occidentali e meridionali, dopo una breve pausa, sono riprese le precipitazioni con un ulteriore abbassamento della quota neve che mediamente si è attestata sui 1000-1200 m con valori localmente fino a 600-800 m sul cuneese”.
Alle 8 di questa mattina i valori complessivi di nuova neve registrati a 2000 m andavano da 35-50 cm sui settori meridionali, 20-35cm su quelli occidentali e settentrionali con punte di 40 cm oltre i 2500 m.
Le precipitazioni, ancora in atto principalmente sul settore meridionale e occidentale della regione, hanno ancora apportato da 10 a 20 cm di nuova neve a 2000m.
Sono attese valanghe spontanee di piccole o al più medie dimensioni, dove gli accumuli di nuova neve sono maggiori, a debole coesione e a lastroni in relazione all’attività eolica intensa registrata in prossimità delle creste. Sono inoltre possibili valanghe di neve a debole coesione umida a quote inferiori.
Un vortice depressionario si è isolato dalla saccatura atlantica posizionandosi sul Tirreno e determinando condizioni di tempo perturbato sul Piemonte per i prossimi giorni.
Nel pomeriggio sono attese precipitazioni deboli diffuse, con valori moderati o localmente forti a ridosso dei rilievi meridionali, dove la quota neve è in diminuzione fino a 800 m.
Condizioni di tempo tipicamente autunnale sono previste anche per domani e mercoledì, con cielo molto nuvoloso, piogge deboli ed intermittenti in pianura e nevicate in montagna oltre i 1300 m.
I fenomeni saranno più intensi sulle zone pedemontane alpine, in particolare nel cuneese dove nel pomeriggio di mercoledì si assisterà ad un nuovo calo della quota neve fino ai 1000 m.
Problemi di viabilitÃ
Non solo: divieto di transito ai mezzi pesanti anche sulla SS21 del Colle della Maddalena”ai mezzi pesanti.
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