Morto a Torino lo psichiatra Pirella, lavorò con Basaglia per la chiusura dei manicomi

E’ morto a Torino lo psichiatra Agostino Pirella, protagonista, con Franco Basaglia, della rivoluzione psichiatrica italiana che portò alla chiusura degli ospedali psichiatrici. Pirella aveva 86 anni. L’annuncio della scomparsa, avvenuta lunedì 30 ottobre, è stato dato da Psichiatria Democratica, di cui Pirella era presidente onorario.

Nato a Mantova il 30 gennaio 1931, Pirella lavorò con Franco Basaglia all’ospedale psichiatrico di Gorizia dal 1965 al 1971 e poi fu direttore dell’ospedale psichiatrico di Arezzo dal 1971 al 1979. Propri Arezzo divenne una delle realtà più significative della psichiatria radicale nata intorno a Basaglia.

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