Cittadini
Città di Torino e Ufficio Scolastico Regionale promuovono le pari opportunità nelle scuole
Sviluppare azioni comuni per la diffusione della cultura dell’uguaglianza, il contrasto a ogni forma di discriminazione e la promozione delle pari opportunità nelle scuole. Sono i contenuti del Protocollo d’Intesa tra la Città di Torino e l’Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte sottoscritto pochi giorni fa dall’Assessore ai Diritti Marco Giusta, dall’Assessora all’Istruzione e all’Edilizia Scolastica Federica Patti e dal Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte Fabrizio Manca.
Affinché la cultura del rispetto della persona, del diritto dell’uguaglianza, della parità di trattamento, delle pari opportunità, del contrasto alla violenza e alla discriminazione abbia una diffusione sempre più capillare e sia fattore imprescindibile del percorso educativo di ogni persona, la Città e l’Ufficio Scolastico Regionale promuoveranno interventi di sensibilizzazione su queste tematiche rivolti agli istituti scolastici della città di Torino.
“L’Amministrazione comunale, impegnata da anni a contrastare ogni forma di violenza, ha avvertito l’urgenza di estendere attraverso approfondimenti che prenderanno il via grazie a incontri e ai laboratori degli insegnanti di Iter nelle sezioni della scuola d’infanzia, nelle aule della scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado e che si estenderanno all’aggiornamento del personale della scuola. Si tratta di riflessioni sui valori dell’uguaglianza, del rispetto della persona e delle pari opportunità negli istituti scolastici – sottolineano gli assessori Federica Patti e Marco Giusta – . Il protocollo sottoscritto oggi con l’Ufficio Scolastico Regionale consente di compiere un passo in avanti nella lotta alle discriminazioni, rendendo l’educazione al rispetto fattore imprescindibile del percorso di ogni persona proprio attraverso interventi capillari di sensibilizzazione”.
La Città di Torino da anni è infatti impegnata a contrastare ogni forma di violenza nei confronti delle donne e di violenza domestica, nonché di emarginazione fondata sull’orientamento sessuale e sull’identità di genere, come recita l’articolo 3 della Costituzione Italiana, la Convenzione Europea per i diritti dell’Uomo, la Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea e la Convenzione del Consiglio d’Europa di Istanbul. In particolare, sarà fornito supporto alla didattica per rendere agevole l’approccio al tema dell’uguaglianza, delle pari opportunità e del contrasto alle discriminazioni anche in chiave di prevenzione dei fenomeni di bullismo.
Alcune proposte saranno offerte da I.T.E.R. (Istituzione Torinese per una Educazione Responsabile) e dal catalogo “Crescere in Città”, il variegato programma di proposte rivolte alle bambine e ai bambini dai nidi d’infanzia alle scuole primarie e alle ragazze e ai ragazzi degli istituti secondari di primo e secondo grado. I progetti saranno dedicati alle sezioni della scuola d’infanzia e alle classi della scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado e all’aggiornamento del personale della scuola.
Sarà favorita l’informazione e la comunicazione tra le istituzioni scolastiche e quanti operano a ogni livello nella promozione dell’uguaglianza e pari opportunità. Su questo fronte la Città coinvolgerà la società civile, il mondo dell’associazionismo e le istituzioni presenti sul territorio.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese