Cuneo
I lavoratori della Buitoni Nestlè di Moretta in sciopero per difendere il loro posto di lavoro
I lavoratori della Buitoni Nestlè di Moretta sono entrati in sciopero per manifestare la loro preoccupazione sulla situazione degli stabilimenti della penisola, per cui è stato indetto il blocco dell’attività a livello nazionale il 6 ottobre . I problemi maggiori sono allo stabilimento Perugina di Perugia dove sono previsti 344 esuberi, metre si teme la chiusura dello stabilimento di Parma.
I 200 dipendenti della fabbrica cuneese temono che la produzione di pasta fresca localizzata a Moretta sia a rischio e comprometta il loro posto di lavoro. Secondo i sindacati: “Il gruppo ha più volte disatteso il piano industriale annunciato un anno. L’incertezza resta alta e i lavoratori hanno voluto lanciare l’allarme con questo sciopero”.
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