Piemonte
Allarme al Salone del Libro per la valutazione deprezzata del valore del marchio
Sono stati convocati d’urgenza i vertici del Salone del Libro poco. Alla vigilia dell’incontro che domani porterà in piazza Castello i vertici della Fondazione per il Libro dopo che la valutazione del marchio del Salone del Libro di Torino realizzata da Jacobacci & Partners ha fortemente deprezzato il valore del brand. A bilancio il marchio valeva un milione e 200mila euro, mentre ora il valore potrebbe essere sceso a soli 300mila euro a causa degli errori realizzati dalla gestione di Rolando Picchioni che falsificò il numero dei partecipanti all’evento e per la nascita della concorrenza di Tempo di Libri a Milano
Secondo la Sindaca Chiara Appendino: “Domani mattina durante la riunione convocata in Regione conosceremo le cifre dello studio Jacobacci&Partners sul valore del marchio del Salone del Libro, dato iscritto a bilancio nel 2009 per la prima volta. Di conseguenza valuteremo la strategia per presentare il piano industriale, a cui stiamo lavorando già da settimane. La Città di Torino, come sempre e come è successo per l’edizione dello scorso maggio che ci ha visto protagonisti, farà ogni sforzo per garantire un futuro al Salone del Libro”.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese