Cultura
Giorgio Moroder inaugura il Big Bang musicale alle Officine OGR a Torino
Un evento imperdibile quello con Giorgio Moroder, icona della musica elettronica e della disco mondiale, che inaugurerà la stagione delle OGR a Torino con il suo show in esclusiva italiana e prima europea.
Lo spettacolo intitolato “An evening with Giorgio Moroder”, sul palco con la “The Heritage Orchestra” è stato appositamente studiato per questo evento.
Noto per la sua rivoluzionaria creatività nel campo della musica elettronica, proporrà al pubblico un mix dei suoi più grandi successi, rivisti attraverso un arrangiamento per orchestra e band di sintetizzatori, batteria e percussioni, accompagnato da coriste e cantanti. Moroder proporrà un excursus dal periodo della disco music, fino ai temi realizzati per le celebri colonne sonore da lui firmate, tra cui ricordiamo, Flashdance, Top Gun, American Gigolò e Scarface.
Le sue parole sono la miglior pubblicità all’evento: “Mi emoziona partecipare a un momento come questo – dice l’artista – e vedere sul palco un’orchestra classica di 35 Musicisti suonare il mio pop sintetico”.
Questo è solo il primo grande show che vedrà successivamente artisti del calibro di Elisa & Ghali, Omar Souleyman Live, Danny L Harle, Atomic Bomb! The Music of William Onyeabor, The Chemical Brothers DJ Set, fino alle attesissime esibizioni dei KRAFTWERK con il loro 3D The Catalogue – 1 2 3 4 5 6 7 8, dal 4 al 7 novembre.
Accanto alla musica ci saranno spettacoli ed incontri su Arti visive, performative e formazione, per rispondere alla vera vocazione del progetto OGR, che vede come protagonista, oltre alla musica, anche l’arte contemporanea, con tre progetti a firma di grandi interpreti delle arti visive: a partire dal 30 settembre, nella corte davanti all’ingresso delle OGR sarà presente l’installazione realizzata dall’artista sudafricano William Kentridge, che torna a proporre le sue realizzazioni in italia, dopo la monumentale processione ricreata sulle sponde del Tevere a Roma nel 2016. Spazio anche all’architettura in una forma inedita, realizzata in modo offrire ai visitatori un’esperienza nuova, con la “Sala Fucine” che ospiterà On the Edge of Chaos, vasta installazione realizzata dal collettivo creativo londinese United Visual Artists (UVA), con movimento, luci e suoni per interagire direttamente con il pubblico. A concludere spazio anche a Patrick Tuttofuoco, stimato artista italiano, che presenterà Tutto Infinito, una sorta paesaggio del futuro, animato da sculture realizzate in collaborazione con i piccoli ospiti di CasaOz. Tutti gli spettacoli sono gratuiti ad esaurimento posti, per gli show è necessario munirsi di tagliando di ingresso. Per info .
IL PROGRAMMA COMPLETO DEL BIG BANG
Sabato 30 settembre 2017, ore 17.15
BOILER ROOM
ALVA NOTO – UNIEQAV
OGR / Duomo
Boiler Room, la piattaforma di live streaming musicale più seguita al mondo con oltre 35 milioni di visualizzazioni al mese, approda per la prima volta a Torino nel Duomo delle OGR, per un evento esclusivo prima che il Big Bang prenda il via. Nel cuore delle Officine Nord, il Duomo, l’imponente sala alta ben 19 metri dove i vagoni venivano posizionati in verticale per le manutenzioni, ospiterà lo show in diretta streaming di Alva Noto. All’anagrafe Carsten Nicolai, l’artista e musicista tedesco porterà alle OGR le sue contaminazioni tra arte e musica.
I suoi lavori, caratterizzati da una estetica minimalista e una sofisticata ricerca sulla sensibilità percettiva, sono stati presentati nei più prestigiosi contesti artistici mondiali, dalla Biennale di Venezia a Documenta, dal Guggenheim Museum di New York, al Centre Pompidou di Parigi. L’artista presenterà in anteprima mondiale il nuovo live show audiovisivo ‘UNIEQAV’ in vista dell’uscita del suo nuovo album.
– CONCERTI GRATUITI –
Sabato 30 settembre 2017, ore 19
AN EVENING WITH GIORGIO MORODER
Giorgio MORODER & The Heritage Orchestra conducted by Jules Buckley
Featuring Hayden Thorpe [from Wild Beasts], Shingai Shoniwa [from Noisettes] and The Ensemble Symphony Orchestra.
OGR / Sala Fucine
La scintilla che darà il via al “Big Bang” sarà innescata da Giorgio Moroder con il suo show – in esclusiva italiana e prima europea – An evening with Giorgio Moroder, uno show studiato appositamente per le OGR. Il rivoluzionario compositore riproporrà i suoi più grandi successi con un arrangiamento pensato per orchestra e band di sintetizzatori, batteria e percussioni, coriste e cantanti. Il repertorio proposto spazierà dal periodo della disco music (da From Here to Eternity ai brani realizzati per e con Donna Summer) ai temi principali delle colonne sonore da lui firmate (Midnight Express, Scarface, Flashdance, American Gigolo, Top Gun, Neverending Story), viaggiando anche attraverso le prestigiose collaborazioni che hanno segnato la straordinaria carriera del Maestro.
Sabato 30 settembre 2017, ore 22.15
ELISA Live / GHALI Live
OGR / Sala Fucine
Nel corso della seconda parte della serata salirà sul palco della “Sala Fucine” una delle voci più interessanti della scena musicale italiana: Elisa. La cantautrice, polistrumentista e produttrice discografica, si esibirà con uno spettacolo speciale per le OGR. Scoperta a soli 16 anni da Caterina Caselli, Elisa festeggia vent’anni di carriera: un percorso artistico che l’ha vista partecipare e trionfare sul palco del Festival di Sanremo, nel 2001, con la sua prima canzone in italiano Luce (tramonti a nord est), vincere dischi di platino entrando nella top 10 delle classifiche italiane con ciascuno dei suoi 9 album in studio e collaborare con artisti del calibro di Ennio Morricone, come testimoniato dal brano Ancora qui, colonna sonora del film Django Unchained di Tarantino.
La cantautrice italiana, che è riuscita a coniugare influenze provenienti da culture e lingue diverse, si alternerà al fenomeno pop e nuovo volto del rap italiano: Ghali. Il rapper, nato a Milano da genitori tunisini e cresciuto a Baggio, quartiere della periferia cittadina, si è imposto all’attenzione di critica e pubblico, divenendo l’idolo delle nuove generazioni, utilizzando la rete come principale strumento di diffusione del proprio lavoro. A ottobre 2016, Ghali ha stabilito il nuovo record di streaming su Spotify, ottenendo il più alto numero di ascolti nel primo giorno di pubblicazione, e raggiunto la prima posizione nella classifica top singoli italiani. Il suo primo album è stato pubblicato a maggio del 2017, anticipato dal singolo Pizza Kebab pubblicato a febbraio dello stesso anno e certificato disco d’oro due mesi dopo.
Sabato 7 ottobre 2017, ore 19
OMAR SOULEYMAN Live
OGR / Sala Fucine
Il secondo sabato del “Big Bang” sarà interamente dedicato a musiche e sonorità dal mondo interpretate in chiave elettronica. Omar Souleyman, musicista siriano rifugiato in Turchia, presenterà alle OGR il suo nuovo album To Syria, With Love facendo vibrare gli spazi delle ex Officine con il suo inconfondibile sound, nato dalla contaminazione della Dabka, danza folkloristica mediorientale, con l’elettronica. Nato come intrattenitore ai matrimoni, Souleyman è stato scoperto dai produttori discografici europei imbattutisi in alcuni dei 500 bootleg dei suoi concerti circolanti in Siria. Oggi, dopo aver remixato brani di Björk ed essersi esibito alla cerimonia per il conferimento del premio Nobel per la pace nel 2013, è prodotto dall’etichetta di giganti della musica elettronica come Diplo e Major Lazer.
Sabato 7 ottobre 2017, ore 22.15
DANNY L HARLE – PC music DJ Set
OGR / Sala Fucine
A seguire, tra le navate delle OGR, risuonerà il synth-pop di Danny L Harle, musicista e compositore britannico, membro dei Dux Content insieme a A. G. Cook. Dopo aver studiato musica jazz e classica, l’artista ha iniziato a produrre musica elettronica ispirandosi a sonorità scandinave e alle colonne sonore di videogiochi come “The legend of Zelda” e “Street Fighter”. Harle, un grande fan della musica dance anni Novanta, ha sempre sognato di comporre musica che potesse essere suonata in un dj-set a fianco delle grandi hit pop di quegli anni, da Corona ad Haddaway. La sua hit Broken Flowers nasce da questo desiderio, riprendendo sonorità del passato ma con risultati sorprendentemente moderni. Il suo EP è stato pubblicato da PC music, etichetta londinese nota per reinterpretare in chiave anticonformista l’estetica mainstream.
Sabato 14 ottobre 2017, ore 19
ATOMIC BOMB! THE MUSIC OF WILLIAM ONYEABOR feat. Jamie Lidell, Money Mark, Sinkane, Samuel & more
OGR / Sala Fucine
Per la prima volta in Italia, Atomic Bomb!, progetto musicale nato in seno alla Luaka Bop di David Byrne (leader dei leggendari Talking Heads) come omaggio a William Onyeabor, pioniere nigeriano dell’afro-beat e dell’electro-funk. L’Atomic Bomb! Band si esibirà coinvolgendo alcuni importanti nomi del panorama musicale italiano, dando vita ad una performance inedita ed esclusiva. Lo spettacolo alle OGR sarà l’ultimo di una lunga lista di collaborazioni della band, esibitasi in passato accanto a musicisti del calibro di Damon Albarn (Blur e Gorillaz) e Wally De Backer (in arte Gotye). Il nucleo stabile del gruppo è composto dal direttore musicale Ahmed Gallab e la sua band Sinkane, Jamie Lidell, Money Mark (Beastie Boys), Sarah Jones (Hot Chip), Lekan Babalola e Jas Walton (Antibalas). A loro si aggiunge, in occasione di questa unica grande data italiana, anche Samuel, già frontman dei Subsonica.
Sabato 14 ottobre 2017, ore 22.15
THE CHEMICAL BROTHERS DJ Set
OGR / Sala Fucine
Le due settimane di “Big Bang” termineranno con un’esplosione di suoni grazie alla partecipazione straordinaria dei The Chemical Brothers, pionieri del Big Beat di scuola inglese. Il celebre duo britannico (Tom Rowlands e Ed Simons), famoso per i videoclip iconici e per aver contribuito all’avvicinamento del grande pubblico alle sonorità elettroniche, trasformerà la “Sala Fucine” in un immenso dancefloor con un dj-set d’autore. I The Chemical Brothers sono stati tra i primi a portare le sonorità da club nei piani alti delle classifiche pop, costruendo i loro dj-set come veri e propri spettacoli multimediali, in cui il coinvolgimento del pubblico è pari a quello di un concerto rock. Non a caso tra i loro fan figurano personaggi di spicco della storia della musica come Ray Manzarek, il tastierista dei Doors, che arrivò a definirli i loro ideali eredi, nonostante la distanza tra i due gruppi.
– PERCORSI D’ARTE GRATUITI-
Da sabato 30 settembre
WILLIAM KENTRIDGE: “Procession of Reparationists”
OGR / Corte Est
L’artista sudafricano William Kentridge (Johannesburg, 1965) ritorna in Italia con una maestosa opera pubblica creata appositamente per la Corte Est delle OGR: Procession of Reparationists è un’imponente installazione ispirata alle figure che hanno vissuto e lavorato per più di un secolo all’interno delle Officine Grandi Riparazioni, costruendo e riparando i veicoli ferroviari. Una processione di 13 silhouette in metallo – alte fino a 5 metri – si snoda all’interno della Corte, ben visibile dall’esterno, rievocando la natura ex-industriale e operaia del luogo e della stessa città di Torino.
“L’opera espone il senso della storia industriale di questa parte dell’Italia – sottolinea l’artista – la migrazione delle persone che dal Sud si spostavano al Nord per lavorare nelle fabbriche, il fatto che le OGR siano state sede di così tanta fatica umana”. Per la realizzazione delle sculture, figure ibride tra uomo e macchina, l’artista si è ispirato ai soggetti ritratti nelle fotografie d’epoca scattate sia all’interno delle OGR sia in altre fabbriche nel Nord Italia.
Procession of Reparationists è il frutto della prima Corte Est Commission, sostenuta da Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, commissione la cui curatela e produzione è stata affidata al Castello di Rivoli – Museo d’Arte Contemporanea, istituzione storicamente sostenuta dalla Fondazione CRT; a William Kentridge, su proposta della direttrice Carolyn Christov-Bakargiev, e con approvazione del Comitato Scientifico della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea (composto da Sir Nicholas Serota, Manuel Borja-Villel e Rudi Fuchs), è stata affidata la realizzazione dell’intervento site-specific ispirato alla vocazione ex-industriale e operaia delle OGR.
L’opera, parte della collezione della Fondazione CRT per l’Arte Moderna e Contemporanea, dopo la sua esposizione nella Corte Est, è destinata in comodato al Castello di Rivoli.
Da sabato 30 settembre
ARTURO HERRERA: “Track”
Acrilico su parete, 2017
OGR / Snodo
Track è un’opera commissionata all’artista venezuelano Arturo Herrera e pensata per accogliere i visitatori delle OGR: il grande murale sarà infatti ospitato sulla parete d’accesso delle Officine Nord, diventando una sorta di soglia per l’ingresso nella manica dell’edificio dedicata alle arti. L’opera è stata pensata appositamente per lo spazio e prende spunto dal passato ferroviario del sito. Il murale sarà composto da un intricato reticolo di linee che possono ricordare un tracciato di binari e che, con il loro diramarsi in varie direzioni, suggerisce in maniera astratta alcuni dei valori cardine del nuovo spazio: interconnessione, fluidità e dinamismo.
Da sabato 30 settembre
PATRICK TUTTOFUOCO: “Tutto Infinito”
OGR / Binari 1-2-3
Patrick Tuttofuoco (Milano, 1974), è uno dei protagonisti della grande festa di riapertura delle OGR. Per le due settimane del BIG BANG ha realizzato Tutto Infinito, un paesaggio futuristico di 2.500 metri quadri liberamente esplorabile dai visitatori. Pensato per la totalità degli spazi delle Officine Nord (Binario 1, Binario 2 e Binario 3) – deputati ad accogliere il programma arti visive delle nuove OGR – Tutto Infinito si confronta con l’idea di paesaggio, coinvolgendo lo spettatore in un’esperienza immersiva, in cui i concetti di spazio e tempo sono ridefiniti. Le suggestioni che popolano questo ambiente, che si snoda tra dune di terra rossa e caverne di alluminio sono il risultato di un forte dialogo dell’artista con i bambini di CasaOz. I ragazzi, avvicinatisi all’arte contemporanea grazie a una serie di workshop e di visite nei musei torinesi in sinergia con ZonArte – il network che riunisce i Dipartimenti Educazione delle principali istituzioni piemontesi dedicate all’arte contemporanea (Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Cittadellarte – Fondazione Pistoletto, GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Fondazione Merz e PAV-Parco Arte Vivente) – hanno fornito all’artista preziosi e inconsueti spunti di riflessione sul concetto di “opera d’arte”, sul suo valore intrinseco e sulla capacità di evolvere a contatto con molteplici processi cognitivi anche in un ipotetico remoto futuro. Ne sono nate le sculture e installazioni che, per due settimane, popoleranno le OGR: segnali al neon che accolgono e salutano i visitatori, grandi statue in marmo di bambini dormienti e di abbracci che richiamano la Pietà Rondanini, che per fogge, materiali e tecniche rimandano alla tradizione classica con uno sguardo al design industriale.
Durante le due settimane del BIG BANG, inoltre, ZonArte accoglierà i visitatori alla scoperta dell’opera di Patrick Tuttofuoco con attività differenziate per fasce di età e tipologie di pubblico, finalizzate a rendere il percorso di visita veramente magico e suggestivo. Nell’installazione, terra e metallo, luci al neon e colori fluo configurano l’opera che trova i propri riferimenti anche nella figura umana evocata, nei dettagli anatomici e nei lavori scultorei. Una narrazione aperta che offre allo spettatore, sia esso bambino o adulto, un percorso avvincente che, partendo dagli stessi elementi (indizi), consente di vivere un’esperienza singolare e molto personale. “Ognuno può costruire la propria narrazione – sottolinea Tuttofuoco – lo spettatore è chiamato in causa, non contempla ma fruisce”.
Orari del Big Bang di OGR Torino
Le installazioni di William Kentridge e di Arturo Herrera saranno liberamente visitabili dalle 07:00 del mattino all’01:00 di notte; la domenica dalle 08:00 a mezzanotte.
Dopo l’inaugurazione del 30 settembre, e durante tutto il Big Bang, le OGR e l’installazione “Tutto Infinito” saranno aperte gratuitamente tutti i giorni, tranne il lunedì, con i seguenti orari:
• Da martedì a giovedì: 11.00-19.00
• Venerdì: 11.00-22.00
• Sabato: 7 ottobre e sabato 14 ottobre: apertura alle 19.00 solo per i concerti.
• Domenica: 10.00-18.00
Come raggiungere le OGR
Con i mezzi pubblici:
Metro 1 fermata Vinzaglio;
Tram Linea 9 – Direzione Stampalia, fermata 560, Inghilterra;
Bus linea 68, 12, 33, 58
In bici
Stazione TObike Corso Stati Uniti, 45-53
In treno
Stazione Porta Susa FS – stazione in cui transitano treni ad alta velocità: meno di 10 minuti a piedi;
Stazione Torino Porta Nuova: prendere la Metro 1 direzione Fermi e scendere alla fermata Vinzaglio, meno di 10 minuti a piedi;
In auto
Sono presenti parcheggi pubblici nelle vicinanze e diversi parcheggi sotterranei: i più vicini in Corso Stati Uniti 44 e in Corso Bolzano 47/A.
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